Il provider di telecomunicazioni Voip punta sulla gamification e il lavoro dei rivenditori diventa un “gioco”. Il caso VoipVoice

Il provider di telecomunicazioni Voip punta sulla gamification e il lavoro dei rivenditori diventa un “gioco”. Il caso VoipVoice

L'IDEA IN BREVE

Lavorare stanca? Forse meno se si trova l’incentivo giusto. Così la Voip Voice di Montelupo (FI) ha pensato di coinvolgere i propri rivenditori in un processo di gamification, fatto di contest e premi. C’è sempre un obiettivo da raggiungere, un gradino di superare per essere “certificati” dalla azienda fiorentina: chi porta più clienti e diventa rivenditore sempre più esperto vince gadget, viaggi, sconti sulla vendita. Il modello è simile a quello di realtà come TripAdvisor e Foursquare: la novità sta nell’applicarlo e farlo fruttare per un’azienda di servizi, un provider delle telecomunicazioni Voip.

L'ESIGENZA

Fidelizzare e premiare: all’inizio del 2013 l’azienda toscana si è posta il problema di gratificare i propri rivenditori migliori, quelli che portavano più clienti finali, premiandoli. Allo stesso tempo si voleva garantire, in un settore comunque molto movimentato, la maggiore fidelizzazione possibile. Non solo: si cercava il modo di rendere il lavoro più leggero, dare stimoli alla rete dei rivenditori per renderli ancora più motivati nella ricerca di clienti finali.

LA SOLUZIONE

Si è così deciso di sfruttare un processo di gamification, ovvero inserire alcune dinamiche tipiche dei giochi in un ambiente diverso, in questo caso lavorativo. Motivare i propri rivenditor (sono attualmente 424), è un elemento fondamentale per un’azienda, la Voip Voice, che non lavora a contatto con il cliente finale, colui che acquista il servizio Voip. Ogni rivenditore può quindi raggiungere obiettivo, collegato al numero di clienti che riesce a conquistare, e riceve un badge (doctor, professor, expert, etc.). Ogni badge dà la possibiltà di accedere a dei privilegi: una scontistica maggiore nei listini, una migliore revenue, degli accordi quadro con partner. Ma ci sono poi dei contest che rendono viva la competizione per tutto l’anno: durante i mondiali c’è la possibilità, per i rivenditori, di indovinare la squadra vincente – giocando una sorta di schedina – e aggiudicarsi premi come viaggi e televisori. Il tutto viene veicolato e reso pubblico attraverso la rete dei social network, creando così una sana corsa ai migliori risultati. Si è creato così un network fra i rivenditori stessi in chiave “ludica”: in questo modo si è raggiunta la fidelizzazione che l’azienda si proponeva, aggiungendo quel fattore meritocratico di premio ai migliori e stimolando tutti a raggiungere gli obiettivi massimi. Il modello della gamification è sbarcato con pieno successo nel mondo Voip, legando i produttori all’azienda di Montelupo: un risultato significativo in un settore fatto di tariffe ribassate, offerte spesso non di qualità certificata, sempre in rapido cambiamento. L’elemento della sfida ha funzionato: il gioco è stato recepito da tutti come uno stimolo positivo per migliorare prestazioni e raccolta di clienti. Alla Voip Voice c’è una dipendente che dedica parte del suo tempo, ogni mese, a pensare e costruire la gestione del “gioco”.

IL CAMBIAMENTO

Dopo un anno e mezzo è alta la soddisfazione dell’azienda per la strada intrapresa: è stato notato che soprattutto i rivenditori già ben attrezzati e capaci di raggiungere clienti hanno aumentato, grazie al pungolo della gamification, le proprie prestazioni. È stato raggiunto anche l’obiettivo di rendere il lavoro più divertente, un collegamento spesso cercato ma sempre molto difficile da realizzare. La Voip Voice reputa che la gamification sia stata uno degli ingredienti che hanno contribuito alla crescita dell’azienda, che ha fatto realizzare un aumento di fatturato nel corso dei mesi. Grazie al processo di fidelizzazione si è anche potuto attingere informazioni importanti sul settore del Voip, intuendo strategie e metodi messi in atto dai propri concorrenti.

L'AZIENDA

L’idea di VoipVoice, azienda con 7 dipendenti e un milione di fattuato, nasce nel 2004 quando alcune realtà aziendali Italiane con esperienze pluriennali nel campo dei servizi informatici, del software e delle telecomunicazioni VoIP, si fondono insieme con il preciso obiettivo di fornire servizi professionali VoIP per le aziende. Sfruttando il know-how acquisito nel mondo dell'informatica e delle telecomunicazioni, VoipVoice è oggi in grado di fornire un servizio completo per ogni esigenza aziendale.