L’evoluzione degli spazi di lavoro dalla LETTERA 22 all’I PAD

Sommario workshop

Il titolo traduce un arco temporale conosciuto nel quale, entrambe le tecnologie sono solo delle icone che segnano l’evoluzione operativa e culturale nel mondo del lavoro, tradotto in primis, dai due illustri creatori.

Di fatto siamo ben oltre, la tecnologia ci sta portando al superamento di qualsiasi barriera fisica e temporale fino ad oggi immaginata.

Rischio la depersonalizzazione del luogo di lavoro e la conseguente difficoltà nel perseguire la trasmissione dei valori, dell’identità aziendale, del modello di business, …

Il mio lavoro si traduce nel rendere manifesto attraverso i luoghi e gli scenari, il “genius loci” delle organizzazioni 2.0, al fine di attivare nelle persone un sentimento di appartenenza e condivisione, libero dai vincoli architettonici classici di riferimento, per ritrovarsi in ambienti che assecondano e stimolano la naturale tendenza sociale dell’uomo.

Racconteremo, attraverso alcuni esempi di lavori eseguiti, la motivazione che ha spinto gli imprenditori, ad utilizzare questo tipo di approccio progettuale come leva strategica per implementare il loro business.

“ ci servono luoghi nostri per ritrovare una versione desiderabile di noi stessi” .

Alain De Botton – Architettura e felicità