La virtualizzazione per supportare la digitalizzazione della cartella clinica e incrementare la sicurezza dei dati: il caso Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate
-
a cura di: NetApp
-
Settore: Pubblica Amministrazione
Scarica in PDF
L'ENTE
L'Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, costituita nel 1998, ha assunto l'attuale denominazione e struttura dal gennaio 2009 in base al riassetto organizzativo del sistema sanitario lombardo conseguente alla istituzione della Provincia di Monza e Brianza e alla ridefinizione degli ambiti territoriali delle aziende sanitarie lombarde. (D.c.r 19 marzo 2008 n. VII/579). Oggi l’Azienda conta 5 presidi ospedalieri (Carate Brianza, Desio, Giussano, Seregno, e Vimercate), 10 ambulatori, 3 centri per dialisi, 4 centri psichiatrici, 11 centro odontostomatologici, 3 strutture di Pronto Soccorso per un totale di circa 3.100 dipendenti. L’azienda Ospedaliera conta oltre 1.200 posti letto per ricoverati per un totale di 60 mila ricoveri all’anno pari a 320 mila giornate di degenza ed eroga circa 6 milioni di visite ambulatoriali specialistiche.
L'APPLICAZIONE
Nel corso degli ultimi anni, l’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate ha intrapreso un progressivo percorso di dematerializzazione dei documenti clinici che ha permesso di realizzare la digitalizzazione di tutti i referti, delle immagini radiologiche e della intera cartella clinica del paziente. Per supportare la digitalizzazione di tutta la documentazione sanitaria con conservazione sostitutiva a norma di legge ed, in parallelo, garantire un efficiente servizio di supporto alla complessa attività ospedaliera, l’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, in collaborazione con NETAPP e VEM sistemi, ha sviluppato un progetto di consolidamento e rinnovo tecnologico della propria infrastruttura informatica. L’Azienda Ospedaliera ha scelto di investire nelle tecnologie di virtualizzazione per razionalizzare e centralizzare la propria infrastruttura IT al fine di ottimizzare la continuità operativa e garantire un sempre migliore e più affidabile servizio ai propri utenti. L’infrastruttura IT precedente era costituita da 3 Data Center posizionati nei 3 presidi ospedalieri principali: quello di Vimercate che constava di 60 server fisici; quello di Desio che prevedeva 30 server fisici e quello di Carate Brianza in cui erano presenti 10 server fisici per un totale di circa 300 macchine virtuali. In ognuno dei tre siti era predisposta una Storage Area Network (SAN) dedicata all’erogazione dei servizi applicativi ed all’accesso dei dati di interesse locale. L’Azienda Ospedaliera, considerate le più recenti evoluzioni tecnologiche, ha ritenuto di dover realizzareuna nuova struttura IT virtuale in modo da assicurare, oltre al consolidamento del parco macchine, anche una maggior continuità di servizio e sicurezza del dato. In particolare, l’Azienda Ospedaliera ha realizzato due Data Center “gemelli” situati nel presidio ospedaliero principale, quello di Vimercate, in due strutture fisiche distinte collegate in fibra ottica che ospitano circa 30 server fisici per un totale sempre di 300 macchine virtuali ed un sistema di archiviazione dati con scrittura sincrona nelle due sale “gemelle”. Il nuovo sistema di archiviazione garantisce la piena continuità operativa anche a fronte di indisponibilità parziale o totale di una delle due sale “gemelle”. Inoltre, una SAN aggiuntiva, dedicata alle copie di sicurezza e dislocata fisicamente presso un differente presidio ospedaliero, garantisce il back up in tempo realedei dati. L’adozione degli innovativi sistemi di archiviazione NETAPP hanno consentito l’implementazione di nuove tecnologie quali la deduplica e compressione dei dati oltre alla implementazione di nuovi prorocolli per l’accesso ai dati. Per migliorare ulteriormente il livello di affidabilità dei sistemi e garantire la Business Continuity ed il Disaster Recovery, i sistemi sono stati razionalizzati e riallocati su server virtuali in modo da semplificarne l’utilizzo e migliorarne le performance. La semplificazione dell’intera infrastruttura IT, grazie alla gestione automatica del backup dei dati, ha razionalizzato l’attività di manutenzione a carico della Funzione IT. Infine, l’adozione dell’architettura convergente FlexPod ha consentito la realizzazione del progetto di consolidamento e virtualizzazione, una maggiore integrazione tra i sistemi nel datacenter, applicando i vantaggi tecnologici offerti dalle tecnologie NetApp e implementate con successo grazie alle competenze espresse dal partner Vem Sistemi.
I BENEFICI
La nuova infrastruttura hardware e software ha consentito una maggiore flessibilità nella gestione delle risorse informatiche e una maggiore affidabilità dei sistemi al fine di garantire il massimo livello possibile di continuità operativa. La riduzione del numero di server fisici e la scalabilità dell’infrastruttura hanno permesso un risparmio dei costi legati alla manutenzione e agli investimenti in nuovo hardware. La nuova infrastruttura IT virtuale permette all’Azienda Ospedaliera un maggior livello di sicurezza informatica e fisica, anche nel caso di indisponibilità parziale o totale di uno dei due Data Center, a garanzia della continuità operativa dei processi interni e dell’erogazione dei servizi ICT ai propri utenti. La nuova struttura IT virtuale permette di supportare la complessa attività dell’azienda ospedaliera che, essendo ormai interamente digitalizzata, necessità di un livello di servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per 365 giorni all’anno senza interruzioni che potrebbero avere ripercussioni negative sui pazienti stessi o rappresentare disservizi per i cittadini. La nuova architettura, che realizza di fatto una effettiva soluzione di Business Continuity con Disaster Recovery finalizzata alla disponibilità, protezione e salvaguardia dei dati, consente oggi ai medici ed infermieri dell’Azienda Ospedaliera di usufruire di un livello di servizio adeguato alla attuale diffusione dei servizi di digitalizzazione della documentazione clinica. Oltre 500 medici e 1.600 infermieri gestiscono quotidianamente ed in tempo reale i dati clinici dei loro pazienti; l’inquadramento clinico medico ed infermieristico, i diari, le prescrizioni e somministrazioni di farmacoterpie, la pianificazione e rilevazione di parametri vitali e di bisogni assistenziali di 800 pazienti al giorno vengono gestiti in modalità completamente digitalizzata grazie ad una infrastruttura tecnologica adeguata e che garantisce il massimo livello di affidabilità. La stessa infrastruttura permette all’Azienda di programmare con serenità l’evoluzione ulteriore dei propri servizi informativi e consente, già oggi, di offrire servizi applicativi ad altre Aziende Ospedaliere in ottica di “Cloud privato interaziandale”.