MM, usare la geolocalizzazione per gestire le presenze
La società dal 2014 gestisce anche le case popolari milanesi e ha puntato sull’innovazione

MM, usare la geolocalizzazione per gestire le presenze

Tiziano Mazzini: “Ci siamo affidati a Peoplelink per garantire l’efficienza dei servizi”

L’idea in breve
MM Spa nasce nel 1955 per progettare e realizzare le linee metropolitane della città di Milano. Nel corso degli anni MM ha ampliato il suo campo d'intervento, arrivando ad occuparsi di opere di viabilità, parcheggi e edifici pubblici, di interventi di ingegneria idraulica, di riqualificazione urbanistica, di piani territoriali dei trasporti. Dal 2003 gestisce il servizio Idrico Integrato del Comune e dal 2014 le è stata affidata la gestione delle case popolari. “Un compito non da poco – racconta Tiziano Mazzini, Responsabile Infrastrutture e Operation per MM – l’Azienda si è ritrovata in pochi giorni a dover gestire tra le varie incombenze: pulizia, riscaldamento, spazi verdi, manutenzione di 1200 edifici, 28mila unità immobiliari”. E proprio di fronte a un carico di responsabilità così importante MM ha pensato di avvalersi della tecnologia per ottimizzare la gestione del personale delle ditte appaltatrici dei servizi essenziali. “Peoplelink ci ha offerto una soluzione semplice a un grosso problema: quello di dover controllare il lavoro del personale che si occupa della pulizia delle aree comuni delle case popolari. Con una semplice app da scaricare sul cellulare, si può verificare che l’addetto alla pulizia sia realmente stato sul posto di lavoro”.

Pochi costi per risolvere un grosso problema
MM aveva la necessità di introdurre un sistema che fosse applicabile su più unità immobiliari e senza installazione di apparecchiature in loco: “Non era possibile introdurre tornelli e neppure inserire un lettore per badge in ogni edificio! Le ditte appaltatrici forniscono al dipendente uno smartphone (non serve che sia di ultima generazione) e noi forniamo, attraverso la piattaforma Peoplelink, la app. Scaricandola sarà possibile individuare se effettivamente il lavoratore è stato in un determinato palazzo  e per quante ore”. Nessun problema per la privacy perché il Peoplelink in questa applicazione non indica nome e cognome della persona che si geolocalizza. “L’addetto timbra quando entra nel palazzo e timbra quando esce. Questo naturalmente non elimina l’importanza di un controllo fatto di persona ma sicuramente è un incentivo in più a svolgere la propria mansione in modo efficiente”. I costi per l’implementazione del progetto sono bassissimi: “Abbiamo iniziato a utilizzare Peoplelink 6 mesi fa e siamo davvero soddisfatti. Con un costo assolutamente abbordabile gestiamo un appalto da alcuni milioni di euro”.

Un sistema apprezzato anche dalle ditte appaltatrici

La app di Peoplelink è stata utilizzata per la prima volta per verificare il lavoro dei custodi degli stabili delle case popolari: “Prima si utilizzava un sistema di foglietti e cartellini. Era tutto molto complicato e si rischiava di non riuscire a controllare che il lavoro di portineria venisse svolto nei termini prefissati. Ora è tutto più semplice”. Dopo poco tempo il sistema è stato esteso alle ditte di pulizia e nel prossimo futuro riguarderà anche il mantenimento del verde. “Pensavamo che le ditte appaltatrici potessero non apprezzare il sistema basato sull’app. Ci sbagliavamo. L’iniziativa è stata compresa appieno e apprezzata dagli stessi appaltatori delle pulizie che effettivamente vanno a verificare il lavoro dei loro addetti”. Probabilmente la carta vincente di Peoplelink è proprio la semplicità dell’utilizzo dello strumento.

Benefici

Il bilancio dei primi mesi dell’utilizzo di smartphone e app per organizzare il lavoro è molto positivo. "Siamo stati pionieri nell’utilizzo di questo strumento tecnologico e credo che altri ci seguiranno su questa strada che porta a un lavoro più efficiente e a un controllo capillare ma non invasivo della privacy”. Tiziano Mazzini rivela inoltre che MM sta pensando di utilizzare la app per creare una mappa capitalizzando le informazioni: “Vorremmo inserire tutti i dati provenienti dai vari smartphone su una mappa della città e con un cronoprogramma individuare gli edifici in cui si sta verificando effettivamente il servizio di pulizia e quelli dove invece non c’è nessuno”. Se la persona è al lavoro si visualizzerà sulla mappa un puntino verde, se non c’è ci sarà un puntino rosso. In questo modo si potranno fare controlli mirati e capire come mai in un determinato palazzo non si stiano svolgendo le mansioni previste.

L’azienda
MM Spa dal 1955 progetta e realizza le metropolitane di Milano. Nel corso degli anni MM ha ampliato il suo campo d'intervento, arrivando ad occuparsi di opere di viabilità, parcheggi e edifici pubblici, di interventi di ingegneria idraulica, di riqualificazione urbanistica, di piani territoriali dei trasporti. Dal 2003 il Comune di Milano ha deciso di affidare a MM la gestione del Servizio Idrico Integrato per promuovere un adeguato piano di manutenzione e d’investimento sulle reti dell'acquedotto e delle acque reflue. Dal 2014 MM gestisce le case popolari del Comune di Milano.

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