Il software per impaginare in tempo reale apre nuovi mercati all'agenzia di comunicazione

Il software per impaginare in tempo reale apre nuovi mercati all'agenzia di comunicazione

L'IDEA IN BREVE

Poter modificare i testi di un libro, di una brochure o di un bilancio aziendale dal proprio pc, ovunque ci si trovi nel mondo, intervenendo direttamente sulla bozza impaginata e semplificando così la filiera editoriale.

È questa l'idea all'origine di Cubyco, il nuovo software per l'impaginazione e la redazione assistita ideato dall'agenzia di comunicazione Graphimedia di Ivrea. Con i vecchi sistemi le correzioni dovevano essere fatte pervenire in forma cartacea da autori e redattori all'operatore grafico che interveniva sull'impaginato. Con Cubyco, invece, questo processo si smaterializza e si trasferisce su cloud,  tramite interfaccia web. Sono gli autori a poter apportare in prima persona le correzioni al testo. Un'innovazione già applicata con successo per i testi scolastici della casa editrice Loescher (gruppo Zanichelli).

L'ESIGENZA

L'esigenza a cui il nuovo software intende dare una risposta è quella di saltare il “collo di bottiglia” che, nel software di impaginazione assistita “classico” in uso all'azienda, imponeva che fosse esclusivamente il grafico a poter modificare i testi impaginati. Le versioni corrette venivano consegnate in forma cartacea dai redattori al grafico impaginatore, che doveva trascrivere una ad una le frasi corrette. Gli impaginati infatti venivano composti manualmente, e solo il grafico poteva apportare le modifiche ai testi trascrivendoli dal cartaceo o copiandoli e incollandoli da file digitali.
Una vera e propria strozzatura produttiva che comporta una serie di esternalità negative, dall'allungamento dei tempi alla maggior frequenza di errori di battitura. Questo comporta, ad esempio, che nella fase di redazione di un manuale scolastico le bozze si accumulino in plichi voluminosi di bozze, con alti tempi e costi per la correzione dell'impaginato.

LA SOLUZIONE

L'idea è nata quasi per gioco dalla proposta di Marco Cedone, uno dei grafici di Graphimedia, con un bagaglio di esperienze di lavoro in campo editoriale: modificare il sistema di impaginazione assistita, per permettere interventi diretti, già sulla versione impaginata, da parte dei redattori. La soluzione è stata perciò ricercata e trovata all'interno di Graphimedia, con la formazione di un gruppo di lavoro che ha implementato e testato per mesi le nuove soluzioni.
Con Cubyco, che utilizza il formato di file di InDesign, tutte le figure che a vario titolo intervengono sul testo e sull'impaginazione hanno una password per accedere al programma da remoto. I redattori possono così intervenire direttamente sul testo, correggendo gli errori e aggiustando le misure dei testi. Questo processo funziona interamente via web e senza la necessità di scaricare sul proprio pc il software, installato nei server aziendali. Ogni utente accreditato visualizza la pagina comprensiva dei fogli di stile, si applicano così ai paragrafi i font e le caratteristiche di formattazione, senza che sia necessario un successivo intervento del grafico. Il software permette poi di scaricare le bozze in pdf.

IL CAMBIAMENTO

Il cambiamento più importante che l'innovazione ha determinato per Graphimedia è stato l'accesso a un nuovo mercato, quello delle case editrici, che fino a quel momento l'agenzia di comunicazione non copriva. La svolta è avvenuta nel 2014, quando Graphimedia ha offerto Cubyco, il suo nuovo
software di impaginazione, a un nuovo cliente, Loescher Editore che si occupa di editoria scolastica e fa parte del gruppo Zanichelli. Durante sei mesi di lavoro in collaborazione con Loescher, Cubyco è stato testato e completato, rendendolo adatto a gestire la fase di gestazione di un progetto editoriale molto complesso, di circa mille pagine.
Con Cubyco, Graphimedia ha raggiunto nuovi clienti come Edizioni Capitello per quanto riguarda l'editoria e Manitalidea spa per l'investor relation. Il vantaggio competitivo è costituito dalla netta riduzione dei tempi di attesa per la correzione delle bozze, e di conseguenza dello stress. I clienti valutano positivamente la possibilità di operare modifiche in tempo reale, fino all'ultimo minuto prima della stampa.
All'interno dell'azienda l'introduzione del nuovo programma ha permesso una maggiore flessibilità per i grafici, che ora possono gestire più clienti in contemporanea senza aumentare eccessivamente i carichi di lavoro.

L'AZIENDA

Graphimedia nasce come agenzia di comunicazione e pubblicità nel 1995 a Ivrea, in provincia di Torino. Ha sempre avuto un'attenzione particolare all'innovazione tecnologica. Oggi ha un fatturato annuo che si attesta sui 500 mila euro, e può contare su 15 dipendenti. I campi di azione dell'agenzia Graphimedia spaziano dalle campagne pubblicitarie al packaging, dagli allestimenti di punti vendita ai dépliant e cataloghi, fino alla gestione della corporate identity. Fra i clienti, oltre alle case editrici, spiccano marchi della grande distribuzione come Coop. L'agenzia gestisce inoltre i due marchi “Sblocknotes” che edita taccuini personalizzati, e “Ape-ritivo” che utilizza un chioscho mobile di bevande come strumento di marketing.

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