Adriatica Oli, la gestione dei rifiuti diventa smart
Bidoni intelligenti e connessi per una gestione dei rifiuti sempre puntuale ed efficiente

Adriatica Oli, la gestione dei rifiuti diventa smart

Tommaso D’Angelo, project manager: “Per rendere sempre più ottimali i nostri servizi sul territorio stiamo sviluppando un sistema innovativo per limitare i viaggi a vuoto e monitorare la raccolta dei rifiuti in real time”

L’azienda
Adriatica Oli è un’azienda specializzata nella gestione innovativa dei rifiuti. Da oltre 35 anni si occupa del trasporto, recupero e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, come toner, frigoriferi, filtri, neon, apparecchiature elettriche ed elettroniche. In particolare, si è specializzata nella gestione del sistema di raccolta differenziata di oli vegetali esausti provenienti da ristoranti, industrie alimentari e famiglie.
L’azienda, nata nel 1984, ha sede nelle Marche, ma opera in tutta Italia grazie a una consolidata rete di partner costruita nel corso degli anni, che le consente di disporre di strutture tecnico operative per gestire in sicurezza e in maniera ottimale i rifiuti. Trasparenza, ascolto e responsabilità sociale sono i valori su cui si basa il lavoro di Adriatica Oli, garantendo un servizio completo e “su misura” di altissima qualità, grazie a un gruppo altamente organizzato e professionale. Qualità, queste, che l’azienda offre perché pienamente consapevole che l’impegno nel settore dei rifiuti non sia soltanto un lavoro, ma un vero e proprio servizio per l’intera comunità.
L’attività nasce nelle Marche ma nel corso degli anni il bacino di utenza si è ampliato a molti territori del Centro e Nord Italia: Marche; Abruzzo; Emilia-Romagna; Lombardia; Lazio. L’azienda produce un fatturato annuo di 10 milioni di euro e occupa oltre 60 dipendenti su tre sedi.

Nuove risorse dai rifiuti
Per Adriatica Oli l’impegno nel mondo dei rifiuti è una costante sfida per rendere produttivo ciò che viene ritenuto “di scarto”, trasformando i rifiuti da problemi ambientali a nuove risorse. Lo scorretto smaltimento dei rifiuti provoca danni ambientali inestimabili. Basti pensare, ad esempio, che 4 kg di olio vegetale esausto inquinano una superficie d’acqua estesa come un campo da calcio. Grazie alla raccolta differenziata, invece, questo viene recuperato e trasformato in nuovi prodotti come inchiostri, saponi, nuova energia e biodiesel.
Il concetto di “economia circolare” si basa proprio su questo principio: il riciclo concreto e virtuoso dei rifiuti che, recuperati e trasformati, acquisiscono un valore nuovo nel rispetto dell’ambiente. Adriatica Oli è specializzata nella raccolta, nel trasporto e nel recupero degli oli vegetali esausti, cioè di tutti quegli oli e grassi residui dalla frittura, dalla cottura e conservazione degli alimenti.
Il servizio è rivolto a pasticcerie, ristoranti, pizzerie, rosticcerie, friggitorie, pescherie, hotel e a tutte quelle attività che li producono. Si occupa inoltre del ritiro degli oli alimentari sequestrati dalle autorità, contraffatti o scaduti. L’olio viene raccolto e successivamente trattato nell’impianto marchigiano di Montecosaro (MC), affinché venga avviato al recupero e trasformato in nuove risorse (principalmente biodiesel). In quest’ottica l’azienda sta sviluppando una serie di attività per rendere la gestione ancor più efficiente.

Oil Check, il bidone intelligente
L’azienda fornisce a ristoratori e attività commerciali diverse tipologie di contenitori in plastica a chiusura ermetica, idonei per la raccolta di olio vegetale esausto e conformi alle disposizioni vigenti in materia di stoccaggio.
Per ottimizzare i servizi, l’azienda ha sviluppato grazie alla collaborazione di due software house del territorio (MAC e JEF) il contenitore “Oil-Check”, un efficace sistema di controllo pensato per i grandi produttori di olio vegetale esausto. Si tratta di una speciale tecnologia industry 4.0 che permette di monitorare via web la quantità di olio presente nei contenitori. Con questa soluzione i clienti non devono più preoccuparsi di controllare i contenitori e avvisare per il ritiro. Il sistema Oil-Check, tracciando tutte le variazioni del rifiuto all’interno del contenitore, permette di pianificare automaticamente la raccolta del rifiuto, ottimizzando così tempi e risorse.
Un sistema GPS e una SIM card installati sui bidoni di oli esausti permettono di controllarne la capienza e di inviare dati alla sala di controllo, in questo modo gli operatori si occuperanno del conferimento solo quando ci sia la necessità reale ed eviteranno viaggi a vuoto sul territorio. Il metodo digitale permette inoltre di tracciare tutti i conferimenti e acquisire i dati sulle quantità. L’azienda possiede così un nuovo strumento per ottimizzare i flussi e i tempi di lavoro, risparmiando in termini di costi e di mano d’opera.
L’obiettivo è distribuire questo bidone intelligente a tutti i 6000 clienti dell’azienda. Il progetto è partito da un anno e, al momento, sta testando oltre 1000 nuovi contenitori. In questa fase è importante registrare e monitorare i dati, cercando di elaborare una strategia efficace di conferimento che porti a una riduzione dei viaggi a vuoto, una diminuzione delle emissioni di anidride carbonica e anche un risparmio economico.

Evento collegato:

SMAU Marche 2024 - 27 Giugno 2024 - ore 12:30

Rivoluzione Green e qualità della vita: come costruire una cultura del benessere

a cura di Chiara Albicocco | Alfredo Spinozzi | Simone Mariani | Mauro Sclavi | Massimo Fileni

Le aziende del territorio si stanno evolvendo di pari passo con le innovazioni tecnologiche e i principi di sostenibilità declinati ad un miglioramento della qualità della vita, che investono ogni ambito dell'attuale contesto socio economico. Quando si parla di transizione energetica si parla anche di sostenibilità e sempre di più sono queste le direttive che mirano a rendere più Green e Healty il pianeta. I vecchi modelli fanno spazio ai nuovi approcci grazie all’Open innovation, sviluppando con partner strategici nuove soluzioni utili al territorio ed al benessere interno dell’azienda e dei propri dipendenti, Aziende ed enti del territorio illustreranno le proprie esperienze con il racconto dei casi di successo vincitori del Premio Innovazione Smau Marche 2024.