Gruppo Sabelli, massimo impegno per garantire una filiera sostenibile e di qualità
“Premiamo e sosteniamo i nostri allevatori fornitori per incentivare l’impegno in favore della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica”
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Settore: Lattiero-Caseario
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L’azienda
Sabelli opera nel settore lattiero-caseario, specializzandosi nella produzione di formaggi freschi di alta qualità. Con una tradizione che dura da oltre un secolo, l’azienda combina metodi artigianali con tecnologie innovative per offrire prodotti genuini e gustosi.
Il Gruppo marchigiano, fondato nel 1921 da Nicolangelo Sabelli, costituisce il secondo polo caseario produttore di mozzarella in Italia.
Il progetto “Il Buono del Bianco”
Innovazione tecnologica, efficienza energetica, benessere animale e ricambio generazionale: sono questi i pilastri del progetto di filiera Sabelli “Il Buono del Bianco”, con cui il Gruppo ha voluto dare una risposta concreta alla sfida della sostenibilità ambientale, economica ed etica, coinvolgendo e incentivando gli allevatori più virtuosi.
La molla di partenza dell'innovazione è stata la necessità di garantire la sostenibilità e la qualità dei prodotti lattiero-caseari attraverso l'intera filiera produttiva. L’esigenza principale è quella di migliorare la tracciabilità e la trasparenza delle materie prime che utilizziamo, assicurando che ogni fase del processo produttivo rispetti elevati standard di qualità e sicurezza alimentare.
Il progetto "Il Buono del Bianco" è nato per rispondere a queste necessità, promuovendo una filiera corta e controllata che coinvolge allevatori locali e valorizza il territorio delle Marche e del centro Italia. Questo progetto mira a migliorare l'efficienza e la sostenibilità ambientale, riducendo l'impatto ecologico e garantendo un prodotto finale di eccellenza.
Premiare la qualità
Grazie a quest’iniziativa si porta valore all’intera filiera lattiero-casearia italiana dando un contributo concreto agli allevatori che hanno a cuore il presente e il futuro di questo importante settore produttivo.
La novità del progetto risiede nel fatto che, nel disciplinare tecnico, alle caratteristiche organolettiche e di sicurezza alimentare del latte, vengono affiancati parametri riferiti ad alcuni aspetti innovativi che riguardano la sostenibilità: la valorizzazione del benessere animale, l’impegno per la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica, la rintracciabilità del latte e l’incentivo del ricambio generazionale tra gli allevatori.
Il progetto “Il Buono del Bianco” è stato implementato in circa due anni, grazie alla collaborazione con Agroqualità, società di RINA e del Sistema Camerale Italiano specializzata nel settore agroalimentare, preposta alla definizione e certificazione del disciplinare tecnico Filiera Sabelli.
Benefici ambientali e sociali
"Il Buono del Bianco" sta portando numerosi benefici. Si sta riducendo l'impatto ambientale attraverso pratiche agricole sostenibili e una filiera corta, supportando così anche l'economia locale e valorizzando il territorio marchigiano. Il progetto ha introdotto nuove tecnologie e pratiche innovative, migliorando l'efficienza e la sostenibilità della produzione, favorendo così il ricambio generazionale.
L’iniziativa, infatti, avvia un circolo eco-virtuoso lungo l’intera filiera, dall’allevamento dei bovini da latte fino alla raccolta, al trasporto e allo stoccaggio. Rendendo così i prodotti Sabelli ancora più buoni, sotto tutti i punti di vista.