Simonelli Group all’avanguardia nella sostenibilità ambientale ed energetica delle macchine da caffè
Limitare l’impatto ambientale nell’intero ciclo di vita della macchina da caffè professionale è un obiettivo possibile: il caso Simonelli

Simonelli Group all’avanguardia nella sostenibilità ambientale ed energetica delle macchine da caffè

Mauro Parrini, Chief Operating Officer Gruppo Simonelli: “In un settore dove non esiste una certificazione energetica unica, ci siamo dati un obiettivo molto chiaro: ogni nuovo modello deve

L’azienda
Simonelli, azienda fondata nel 1936, è leader nel settore della produzione delle macchine da caffè professionali, per il mondo Horeca. Dal 1971 l’azienda di Orlando Simonelli è stata acquistata da un gruppo di imprenditori, che ancora ne detiene la proprietà. Il Gruppo Simonelli, basato a Macerata, produce macchine da caffè professionali tradizionali e automatiche. Il 95% dei prodotti vengono esportati in tutto il mondo; Asia e Cina coprono il 39% delle esportazioni, Europa il 34%, Americhe il 27%.  Il Gruppo mantiene una visione legata al territorio, rispettosa dell’ambiente, attenta all’empowerment e alla fidelizzazione dei dipendenti. Per cultura aziendale, l’azienda ha scelto di rimanere radicata nel territorio d’origine, alla cui crescita continua a contribuire attraverso collaborazioni con istituti scolastici, università e associazioni locali.

Il processo di ricerca e innovazione all’interno dell’azienda ha portato a ottenere 34 brevetti, sviluppando inoltre una piattaforma digitale finalizzata alla formazione a distanza, all’informazione sui prodotti, al controllo in remoto sulle macchine installate e alla manutenzione predittiva.

Obiettivo sostenibilità

Uno degli obiettivi più importanti dell’attività di ricerca portata avanti da Simonelli Group è la sostenibilità. L’approccio dell’azienda si inserisce nel più ampio impegno dell’intera filiera produttiva del caffè e si traduce in una serie di azioni concrete mirate a garantire la sostenibilità in tutte le sue forme: ambientale, economica e sociale.

In questa direzione, una prima iniziativa riguarda lo stabilimento di Belforte del Chienti: è stato infatti dotato di un impianto fotovoltaico e l’intero stabile è stato studiato per sfruttare al meglio la luce solare durante tutto l’arco della giornata.

Macchine da caffè a impatto zero

Nonostante non esista un sistema di certificazione unificato, in Simonelli hanno sviluppato una particolare attenzione alla valutazione dell’impatto ambientale nell’intero ciclo di vita della macchina da caffè professionale per definire le fasi critiche del ciclo di vita ed eventuali interventi migliorativi (eco-design).

È stato così appurato che nel ciclo di vita della macchina da caffè il 95-98% della CO2 prodotta riguarda l’energia utilizzata nei bar, per fare caffè e cappuccini.

Le macchine devono dunque essere progettate per essere sempre più efficienti in termini di risparmio energetico, ciclo di vita ed emissioni. In particolare con T.E.R.S. (Thermal Energy Recovery System) è stato ideato un sistema che recupera il calore ancora presente nell’acqua di erogazione del caffè in eccesso, acqua che mentre viene scaricata viene anche utilizzata per preriscaldare l’acqua in ingresso nel sistema, diminuendo i consumi e aumentando le performance della macchina.

I modelli di nuova generazione dovranno presentare una percentuale sempre più elevata di materiali riciclabili. Saranno inoltre sviluppate macchine più ‘silenziose’ così da diminuire anche l’inquinamento acustico.

I benefici

L’approccio produttivo di Simonelli ha consentito – e ancor più accadrà in futuro - di ridurre i costi e gli sprechi, con notevoli benefici per l’ambiente e per il bilancio dei clienti.

T.E.R.S., coperto da due brevetti, consente di ridurre il consumo di energia e le emissioni di anidride carbonica in termini percentuali molto significativi. E il risparmio economico per il cliente si aggira intorno all’8%.

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