Termopass, l’innovativo termoscanner di Comes
Un innovativo sistema di rilevamento della temperatura corporea, per il controllo degli accessi e il monitoraggio della salute pubblica.

Termopass, l’innovativo termoscanner di Comes

Vincenzo Cesareo, CEO Comes Group: “Durante il lockdown non abbiamo mai smesso di lavorare nei nostri stabilimenti, ma volevamo sviluppare un prodotto che fosse utile nell’emergenza, che ave

L’azienda
Fondata nel 1988, Comes è la società capogruppo che si occupa delle attività elettriche e strumentali. Opera in Italia ed Europa attraverso le sue consociate. Da più di trent’anni lavorando come Preferred Partner (partner tecnico) di ILVA, ENI, FINCANTIERI, ABB, CNIM e molti altri EPC e Gruppi industriali internazionali, in Italia e all’estero, ha sviluppato un solido know-how in alcuni settori come quello militare, navale, industriale, oil&gas, energia, infrastrutture e o&m.

Comes è in grado di garantire molteplici soluzioni nel Settore Industrial Construction garantendo gli standard più elevati nella attività elettrica, elettro strumentale, costruzioni meccaniche, e fluidodinamiche, progettazione e costruzione di impianti di lubrificazione macchine industriali e di manutenzione di grandi impianti.

Il Gruppo Comes comprende Comes S.p.A., società capogruppo che si occupa delle attività elettriche ed elettro strumentali; Nuova Gamma S.r.l., società che si occupa della realizzazione di componenti meccanici metallici in acciaio; Progetti S.r.l., specializzata nello studio e nella progettazione di impianti per l'industria chimica, petrolchimica, energia, settore farmaceutico e siderurgici; Marra S.r.l., società di costruzioni meccaniche del gruppo.

Il Gruppo fattura 42 milioni di euro e investe ogni anno il 4% del fatturato in ricerca e sviluppo. I dipendenti del Gruppo sono circa 550.

L’idea in breve
Termopass è un dispositivo wi-fi per il controllo accessi basato sulla misura della temperatura corporea, con raccolta e aggregazione dei dati in forma anonima in cloud.

Il laboratorio R&D di Comes, reagendo in maniera attiva alla pandemia, ha messo a punto un dispositivo in grado di effettuare letture veloci e affidabili della temperatura corporea contactless. Il dispositivo è idoneo per essere installato nelle aree di accesso di strutture pubbliche (presidi sanitari, ambulatori, uffici pubblici, scuole, università, cinema, teatri) e private (centri commerciali, negozi, uffici professionali, bar, mense, banche, aziende), permette di misurare e regolare i flussi in ingresso, controllando il funzionamento di porte automatiche, tornelli, orologi marcatempo e cancelli.

Nessun dato riservato è acquisito dal sistema ed è garantito il massimo rispetto della privacy.

È stato depositato un brevetto di utilità nonché la registrazione SIAE del software cloud di sanità pubblica.


Caratteristiche tecniche
Il misuratore di temperatura corporea Termopass è dotato di sensore di prossimità e sensore termopile avente un’accuratezza di misura di ± 0,5°C a una distanza di 100 mm.

Il dispositivo segnala mediante avvisatori ottici (led) e acustici (buzzer) il livello della temperatura misurata, attivando differenti modalità di segnalazione in funzione dell’eventuale superamento della soglia dei 37,5°C. Con una temperatura inferiore ai 37,5 °C si accende un led di colore verde e le strutture di accesso si aprono. Qualora si rilevasse una temperatura superiore il dispositivo emetterebbe un suono di alert e si accenderebbe un led di colore rosso.

Il sistema opera in presenza di una rete Wi-Fi (fissa o mobile) riportando i dati su piattaforma cloud SHP (Social Health Platform).

App di utilità sociale
Il software Termopass SHP (Social Health Platform) opera su cloud e raccoglie, in forma anonima e rispettosa della privacy, i dati trasmessi dai dispositivi di misura geolocalizzati sul territorio. Attraverso l’acquisizione di questi dati capillari è possibile costruire una mappa del territorio che metta in evidenza aree con possibili focolai. La piattaforma è sviluppata per ricevere dati anche da termoscanner e dispositivi di altre marche. Il valore sociale dello strumento è proprio rappresentato dal fatto che la collaborazione è cruciale in questo momento di emergenza. È infatti utile per tutti individuare e circoscrivere eventuali focolai prima possibile.

L’app sviluppata ad hoc permette a utenti pubblici e privati, mediante account personalizzato, di definire specifici report di controllo e messaggistica di allarme. Qualora la persona entrasse in una zona “rossa” sarebbe avvisata con un messaggio.

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