Cluster TAV, il progetto HEALPS2 per valorizzare lo spazio alpino per salute e benessere
Cristina De Capitani, Cluster Manager: “L'obiettivo è migliorare le condizioni per l'utilizzo delle risorse naturali, sviluppando prodotti e catene di servizi per il turismo della salute. I casi di successo devono essere comunicati e messi a sistema.
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a cura di: Cluster TAV - TechForLife
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Settore: Ricerca ed Innovazione
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Area tematica: Open innovation
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L’ente
Il Cluster TAV – TechForLife si propone lo sviluppo di conoscenze, soluzioni tecnologiche, impianti, costruzioni e prodotti altamente innovativi, che secondo uno schema di Ambient Intelligence ed Ambient Assisted Living, permettono di ridisegnare l’ambiente di vita in modo da promuovere e favorire l’inclusione, la sicurezza, il benessere, la salute e l’ecosostenibilità.
La Fondazione Cluster TAV, che dal 2017 ha acquisito personalità giuridica, è un partenariato con competenze multidisciplinari che comprende tutte le fasi dello sviluppo di prodotti e servizi: innovazione, integrazione, testing e commercializzazione.
Tra gli scopi del Cluster TAV troviamo la promozione e la facilitazione della ricerca, dell’innovazione e della formazione nell’ambito delle tecnologie per gli ambienti di vita e la facilitazione del rapporto tra ricerca e mondo delle imprese.
Questi obiettivi sono raggiunti attraverso una serie di attività: creare un polo di aggregazione delle competenze e delle strategie industriali nell’ambito delle tecnologie per gli ambienti di vita per poter supportare la definizione delle politiche di sviluppo territoriale; supportare i partner nella definizione e nell’implementazione di progetti comuni, facilitando la partecipazione dei Partner a bandi per il finanziamento dei progetti di ricerca, sviluppo e formazione; comunicare le attività del Cluster attraverso media online e offline, e attraverso la partecipazione e l’organizzazione di eventi; supportare e facilitare lo sviluppo commerciale del partenariato.
Al Cluster aderiscono: 21 imprese, 4 università, 3 Associazioni/istituzioni, 7 IRCSS, 1 ente di ricerca, 4 ospedali, 1 ATS.
Il progetto HEALPS2
Il progetto HEALPS2 mira a favorire il riconoscimento dello spazio alpino come luogo di promozione della salute a livello globale, per sostenere lo sviluppo sostenibile delle regioni alpine. L’obiettivo principale è quello di individuare un modello riconosciuto per lo sfruttamento sostenibile delle risorse naturali alpine e legate al turismo della salute.
La ricerca scientifica porrà̀ le basi per lo sviluppo di strumenti per le destinazioni turistiche e le peculiarità̀ dei diversi territori e degli Enti coinvolti saranno inserite nel modello, per aumentare l’efficacia e l’utilità̀ concreta delle soluzioni proposte. In questo modo sarà possibile sviluppare strumenti di attuazione orientati all’uso sostenibile e alla conservazione delle risorse naturali alpine.
Il ruolo del Cluster TAV
Il Cluster TAV– TechForLife, in qualità di membro del Tavolo Health Tourism di EUSALP (Macroregione Alpina), nel 2018 ha contribuito alla stesura del progetto di HEALPS (Positioning the Alpine region as globally attractive health promoting place - Call ARPAF EUSALP), di cui è diventato partner.
Nell’ambito del progetto HEALPS il Cluster TAV- TechForLife, oltre a supportare la formazione del consorzio permettendo l’ingresso dei suoi associati Moxoff Spa e l’Istituto STIIMA - CNR (Istituto di Sistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per il Manifatturiero Avanzato), ha fornito linee guida per l’implementazione di azioni volte a promuovere il turismo della salute nell’arco alpino.
Visto il successo, il progetto ha proseguito nel 2020 con HEALPS2 (Healing Alps: Tourism based on natural health resources for the development of Alpine regions - Interreg Alpine Space), la cui conclusione è prevista per dicembre 2022.
Benefici
A conclusione del progetto saranno condivisi tra i numerosi partner nazionali e internazionali strumenti per la valorizzazione delle risorse naturali e di servizi dell’Area Alpina e una serie di soluzioni tecnologiche e di policy per facilitare lo sviluppo del turismo della salute.
I principali destinatari sono i Policy Makers regionali, che avranno acquisito conoscenze nel campo del turismo della salute, tecnologie di analisi e implementazione di potenziali nuovi servizi. Poiché il progetto si concentrerà sul trasferimento tecnologico e delle conoscenze tra diversi settori (turismo, sanità, ricerca, servizi di turismo della salute incentrati sulle risorse naturali) si possono prevedere anche ampie ricadute sul territorio, in termini di sviluppo, di nuovi servizi, di nuove professioni e di nuovi modelli di rilancio del turismo.