Il progetto BeWais 2.0 di Chiesi: un nuovo approccio al benessere dei dipendenti
Benessere al polso

Il progetto BeWais 2.0 di Chiesi: un nuovo approccio al benessere dei dipendenti

Francesca Bandieri, Innovation, D&I and HR Project specialist di Chiesi Italia: “Grazie alla tecnologia degli smartwatch integrata con la nostra app C-Life, le persone possono monitorare parametri fondamentali e promuovere il proprio benessere, con le iniziative su misura offerte dall’azienda”

L’azienda
Chiesi Italia è la filiale italiana del Gruppo Chiesi, gruppo biofarmaceutico internazionale orientato alla ricerca che sviluppa e commercializza soluzioni terapeutiche innovative nel campo della salute respiratoria, delle malattie rare e delle cure specialistiche. La filiale italiana rivolge il suo impegno alle attività di informazione medico-scientifica e commercializzazione dei prodotti Chiesi sul territorio italiano. Per realizzare la propria missione di migliorare la qualità di vita delle persone, il Gruppo agisce in maniera responsabile non solo verso i pazienti, ma anche verso le comunità in cui opera e l’ambiente.
Avendo adottato lo status giuridico di Società Benefit in Italia, Stati Uniti e Francia, l’impegno di Chiesi a creare valore condiviso per la società nel suo complesso è al centro di ogni decisione aziendale. Come B Corp certificata dal 2019, Chiesi fa parte di un movimento globale di aziende che rispettano alti standard di impatto sociale e ambientale. L’azienda ha l’obiettivo di raggiungere Zero Emissioni Nette di gas a effetto serra (GHG) entro il 2035. Chiesi, che vanta oltre 85 anni di esperienza, ha sede a Parma, opera tramite 31 filiali nel mondo, e conta oltre 7.000 collaboratori. Il Centro Ricerche di Parma collabora con altri sei importanti poli di R&S in Francia, Stati Uniti, Canada, Cina, Regno Unito e Svezia.

L’idea in breve
BeWais project 2.0 è un progetto nato grazie all’approccio agile all’interno del programma Benessere in Chiesi. Ogni dipendente iscritto riceve uno smartwatch per monitorare alcuni parametri (come qualità del sonno, frequenza cardiaca, alimentazione, attività fisica) con l’obiettivo finale di investire nel miglioramento del proprio benessere, anche grazie alle iniziative sviluppate da Chiesi.

Dal progetto pilota a BeWais 2.0
BeWais 2.0 è l’evoluzione una progettualità nata nel 2021. Il progetto pilota era stato lanciato a seguito di una proposta presentata nell’ambito dell’Innovation Award, l’iniziativa aziendale che premia idee innovative che hanno un impatto positivo sull’azienda e sulle persone. Il team HR aveva riconosciuto il potenziale dell’idea e aveva deciso di inserirla nel programma "Benessere in Chiesi". Quest’ultimo riflette i valori aziendali, promuovendo iniziative volte a migliorare il benessere e la salute, la gestione dell’equilibrio vita-lavoro e i servizi salva-tempo per supportare i dipendenti. Inizialmente avviato come progetto pilota, BeWais è stato poi affinato grazie ai feedback dei partecipanti e sviluppato nella sua versione 2.0 attraverso una metodologia agile e data driven e il coinvolgimento cross-funzione dei team HR, medica, marketing e IT.

Gli obiettivi del progetto data-driven
BeWais utilizza uno smartwatch per tenere traccia di alcuni dati relativi a parametri e abitudini dei dipendenti, come attività fisica, frequenza cardiaca e qualità del sonno. Tramite il monitoraggio di tali parametri e grazie all’integrazione con l’app aziendale C-Life (che permette di incrociare i dati con le attività lavorative), ogni persona potrà conoscere il proprio stato di benessere, consolidare abitudini virtuose o introdurne di nuove sulla base dei dati ottenuti. Inoltre, potrà ricevere consigli pratici da esperti e prendere parte a iniziative dedicate del programma “Benessere in Chiesi”. Qualche esempio: le consulenze “la Nutrizionista per te!” o i workshop su “Posturologia e Movimento”, “Drive: postura alla guida”, “Ritmi circadiani del sonno” e “Technostress”. Infine, potrà comunicare i dati alle figure sanitarie preposte alle visite di prevenzione primaria organizzate all’interno del “Progetto Salute”.
Il progetto si propone quindi di soddisfare due esigenze principali. Da un lato, permette ai dipendenti di monitorarsi e comprendere meglio il proprio stato di benessere. Ad esempio, attraverso l’analisi della frequenza cardiaca o dei livelli di stress durante specifiche attività lavorative, come una trasferta, i partecipanti possono acquisire una maggiore consapevolezza. Dall’altro lato, i dati aggregati, raccolti in forma esclusivamente anonima, nel pieno rispetto della normativa vigente, consentono all’azienda di ottenere una visione d’insieme sul benessere dei dipendenti, facilitando la creazione di iniziative che rispondano ai loro bisogni reali, come percorsi nutrizionali o workshop per migliorare abitudini legate alla salute.

Come funziona
Ogni dipendente che partecipa al progetto BeWais riceve dall’azienda un device Fitbit Charge 6 in comodato d’uso gratuito per circa 6 mesi, col quale potrà tracciare diversi parametri (attività sportiva e movimento, frequenza cardiaca, HRV e ECG, alimentazione, qualità del sonno, livelli di stress, ciclo mestruale, ossigenazione del sangue, temperatura). Grazie a questi dati, il dipendente ha l’opportunità di modificare abitudini poco salutari o rafforzare quelle virtuose. Al termine del periodo di utilizzo, il dispositivo viene restituito e assegnato a un altro partecipante, creando un ciclo virtuoso e sostenibile.
Rispetto alla versione 1.0, BeWais 2.0 traccia una quantità maggiore di dati, sempre in modo aggregato e anonimo. Le informazioni ottenute tramite lo smartwatch sono integrate con dati gestionali (dell’app C-Life), come i giorni di lavoro in sede o in trasferta. Questi dati permettono a Chiesi Italia di effettuare analisi approfondite, ad esempio per comprendere come i dipendenti gestiscono lo stress o la qualità del sonno in differenti contesti lavorativi.

Benefici
Il progetto BeWais 2.0 rappresenta un passo significativo per un’azienda orientata al benessere dei propri dipendenti. Grazie alla tecnologia e all’analisi dei dati, Chiesi Italia ha sviluppato un sistema che non solo promuove le abitudini virtuose, ma aiuta i dipendenti a comprendere meglio e migliorare il proprio stato di benessere. Un aspetto fondamentale del progetto è l’inclusione di tutta la forza lavoro: BeWais 2.0 si rivolge anche a chi lavora fuori sede, come gli informatori scientifici del farmaco, che solitamente partecipano meno alle attività aziendali di sede e possono trarre grande vantaggio dall’utilizzo del device. Grazie allo smartwatch, anche chi lavora in mobilità può monitorare i propri parametri di salute. Il progetto ha ottenuto ottimi riscontri. Il monitoraggio continuo permette di identificare le esigenze specifiche dei dipendenti e di intervenire con iniziative su misura. Chiesi Italia si impegna a far evolvere continuamente il progetto, adattandolo alle necessità emergenti dei dipendenti e integrando nuove iniziative mirate al miglioramento del loro benessere.

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