Verso un futuro sostenibile: Chalibria, l’acciaio green di AFV Beltrame Group
Gianmaria Zanni, Group Energy Manager di AFV Beltrame Group: “Ci impegniamo a ridurre il nostro impatto ambientale e a contribuire alla sfida globale contro il cambiamento climatico, con azioni concrete e dati trasparenti”
-
a cura di: RINA
-
Settore: Siderurgico
-
Area tematica: Industry Emerging Technologies
Scarica in PDF
-
L’azienda
Fondato nel 1896, AFV Beltrame Group è uno dei principali produttori di laminati mercantili e acciai speciali in Europa. Il gruppo conta quattro acciaierie a forno elettrico e dodici laminatoi in sette stabilimenti situati in Italia, Francia, Svizzera e Romania, con quasi 3.000 dipendenti, oltre 2 milioni di tonnellate di acciaio vendute ogni anno e attività commerciali in più di 40 paesi. La presenza sul mercato europeo è cresciuta nel tempo grazie a una politica di acquisizioni, che dagli anni Novanta ha portato sia a un consolidamento della leadership dei laminati mercantili e profili speciali sia alla diversificazione in altri business. A questo si aggiunge una presenza commerciale in tutti i mercati europei e nel bacino del Mediterraneo attraverso società partecipate, agenti e forze di vendita dirette. AFV Beltrame Group è diventato leader di settore in Italia e tra i principali protagonisti del mercato europeo grazie alla combinazione di innovazione continua e secolare cultura della produttività e della qualità. Questa filosofia ha portato il Gruppo a compiere scelte strategiche volte al raggiungimento costante di obiettivi fondamentali: elevata qualità dei prodotti, sostenibilità ambientale, sicurezza dei lavoratori e risparmio energetico.
L’idea in breve
AFV Beltrame Group ha avviato un ambizioso Piano di Decarbonizzazione, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO₂ lungo tutta la catena produttiva, dall’estrazione delle materie prime fino al prodotto finito (cradle-to-gate). In questo percorso, il Gruppo ha collaborato con RINA, ente certificatore, per la verifica della sua impronta carbonica, la certificazione della carbon neutrality dell’acciaio green Chalibria e la validazione del suo piano di decarbonizzazione.
Il percorso di AVF Beltrame Group verso la decarbonizzazione
L’industria siderurgica è responsabile di circa il 5% delle emissioni di CO₂ nell’Unione Europea e del 7% a livello globale, secondo i dati del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea. Il report sottolinea l’urgenza di sviluppare e commercializzare nuove tecnologie a basso impatto ambientale nei prossimi 5-10 anni per allinearsi agli obiettivi climatici dell’UE. AFV Beltrame Group ha intrapreso diverse iniziative per ridurre il proprio impatto ambientale. Negli anni, il percorso dell’azienda verso una produzione sostenibile si è evoluto, assumendo una crescente consapevolezza della necessità di contribuire attivamente alla transizione verso una società più sostenibile e di affrontare in maniera strategica e rapida l’emergenza climatica. Oggi, non è più sufficiente produrre beni di qualità che soddisfino i clienti: è necessario farlo minimizzando le emissioni di CO₂, riducendo il consumo di materie prime, energia e acqua e massimizzando il recupero dei rifiuti, secondo un approccio industriale sempre più circolare. Il Gruppo guida questo cambiamento con emissioni inferiori rispetto alla media di settore, grazie a tecnologie innovative, iniziative concrete e al suo nuovo prodotto certificato carbon neutral, Chalibria.
Il progetto con RINA
Concretezza, impegno e trasparenza sono i capisaldi del percorso intrapreso da AFV Beltrame Group. In questo contesto si inserisce il progetto portato avanti con RINA. Le due aziende fanno parte della partnership sull’acciaio pulito lanciata nel 2021 da ESTEP (Piattaforma Tecnologica Europea per l’Acciaio) che mira a portare su larga scala tecnologie innovative per la produzione di acciaio pulito entro il 2030. RINA ha affiancato AFV Beltrame nella verifica delle emissioni, un passaggio fondamentale per definire gli obiettivi del Gruppo. AFV Beltrame ha sviluppato oltre 40 progetti per ridurre le proprie emissioni Scope 1 e Scope 2 del 40% entro il 2030. In parallelo, ha lanciato Chalibria, un prodotto carbon neutral certificato da RINA.
L’acciaio green e la certificazione digitale e data-driven
Chalibria è un acciaio green prodotto investendo in tecnologie sostenibili e compensando le emissioni residue attraverso l’acquisto di crediti di carbonio. La carbon neutrality di Chalibria, infatti, è ottenuta compensando le emissioni di CO₂ residue attraverso l’acquisto di crediti, in linea con la certificazione PAS2060 (Specification for the demonstration of Carbon Neutrality). RINA attesta la neutralità carbonica con un’opinione di verifica che viene inviata a tutti i clienti che acquistano Chalibria. Il servizio di Digital Assurance di RINA si basa su un approccio innovativo che implementa soluzioni digitali, fornendo un audit continuo basato sui dati. AFV Beltrame Group utilizza la piattaforma DIAS (Data Integrity Audit Services) che supporta le attività di audit, monitora la produzione di Chalibria e permette di ottenere dichiarazioni riferite ai singoli fasci di acciaio. Questa piattaforma garantisce tracciabilità, integrità e trasparenza dei dati lungo tutto il ciclo produttivo.
Benefici
AFV Beltrame Group è stato pionieristico nell’anticipare le esigenze del mercato, muovendosi prima ancora dell’introduzione di normative specifiche per il settore. Attualmente, non esistono infatti leggi che impongano limiti di emissioni sui prodotti o che incentivino l’uso di acciaio a basse emissioni. Le certificazioni ottenute da AFV Beltrame Group sono volontarie, a ulteriore testimonianza dell’impegno proattivo del Gruppo verso la sostenibilità.
Grazie alla collaborazione con RINA, il Gruppo ha potuto misurare con precisione e attendibilità le proprie emissioni, compensare quelle residue del processo produttivo di Chalibria attraverso l’acquisto di crediti di carbonio e fissare obiettivi di riduzione. Grazie agli investimenti del Piano di Decarbonizzazione, il Gruppo riduce le emissioni lungo l’intera catena del valore, contribuendo così a una progressiva diminuzione dell’acquisto di crediti di carbonio. In contrasto con pratiche di “greenwashing”, AFV Beltrame Group ha puntato tutto sulla trasparenza e sulla concretezza dei progetti.