Regione Puglia
Smart Puglia: il nuovo hub dell'innovazione in Europa
Descrizione
La Puglia è una regione emergente nel sud-est dell'Italia, dove la bellezza infinita del mare e dei paesaggi rurali l'hanno resa una destinazione turistica di rilievo, e l'alta qualità della vita rappresenta un punto di forza per le imprese locali. Ricca di storia, è una regione autentica e moderna, proiettata verso il futuro, che rivaleggia con la Silicon Valley per la sua capacità di innovare e attrarre innovatori. La regione si è costruita una solida reputazione nel panorama internazionale come polo dell'innovazione grazie alle continue attività del vasto ecosistema di ricerca e innovazione, che riunisce oltre 415 entità pubbliche e private, tra cui 5 università locali, oltre 20 cluster industriali e tecnologici e una rete in continua espansione di laboratori di ricerca, con il Consiglio Nazionale delle Ricerche che conta da solo 24 istituti di ricerca nella regione, impegnati in ricerche all'avanguardia in settori come nanotecnologie, bioscienze e biotecnologie, tecnologie intelligenti.
Inoltre, la presenza di 3 incubatori certificati (tra cui The Hub Bari e TQC - The Qube Consulting a Lecce) e 1 acceleratore nazionale (FAROS Blue Economy a Taranto), oltre a un European Digital Innovation Hub (CETMA-DIHSME a Brindisi), accompagna il crescente numero di start-up innovative che hanno scelto di insediarsi in Puglia: attualmente sono registrate 566 start-up innovative attive in Puglia (Fonte: Registroimprese.it, aprile 2024). Riconosciuta come una delle regioni più dinamiche del sud Italia, con oltre 332.300 imprese attive registrate nel 2022 (Fonte: InfoCamere – Movimprese) e una crescente rilevanza internazionale, l'attrattività della regione come destinazione per le imprese è diventata sempre più tangibile negli ultimi anni, grazie anche agli incentivi regionali per progetti di investimento aziendali, mirati a sostenere start-up e PMI innovative, oltre alle multinazionali (MNE) che cercano di espandere le proprie operazioni in Europa.
Il governo regionale della Puglia si distingue per il suo impegno negli investimenti in ricerca e innovazione (R&I), concentrandosi principalmente sulle tecnologie intelligenti e fornendo un notevole impulso sia ai settori hi-tech che a quelli tradizionali, incoraggiando investimenti in manifattura sostenibile, industria 4.0, digitalizzazione e sistemi energetici intelligenti.
Negli ultimi anni (periodo di programmazione 2014-2020), le politiche regionali per la crescita industriale ed economica hanno promosso una serie di incentivi per la creazione, lo sviluppo e l'innovazione delle imprese, insieme a significativi investimenti nelle infrastrutture fisiche e tecnologiche, che hanno permesso all'economia regionale di prosperare e di resistere all'impatto negativo della pandemia globale:
Il PIL della Puglia è aumentato del 6,6% nel 2021, superando la crescita media registrata dalle regioni del Sud Italia (+6,0%);
La Regione ha messo a disposizione incentivi per oltre 3,5 miliardi di euro, sostenendo investimenti aziendali in Puglia in vari settori, per un totale di quasi 8,5 miliardi di euro, con circa 1,74 miliardi di euro destinati agli investimenti in ricerca e innovazione (R&I);
Avviato nel 2017, il programma regionale TecnoNidi, che fornisce pacchetti di incentivi per start-up innovative, ha ricevuto domande di finanziamento da 410 start-up o aspiranti imprenditori, per progetti dal valore complessivo di oltre 98 milioni di euro;
La Puglia è stata la prima regione italiana a colmare il divario digitale, con il completamento, a febbraio 2021, della copertura a banda ultra-larga in tutta la regione, attraverso la rete FTTx (che include sia tecnologie FTTC fino a 200 Mbps che FTTH fino a 1 Gigabit/s), che raggiunge il 99,4% delle abitazioni e delle aziende utilizzando la rete fissa, con il restante 0,6% coperto da connessioni a banda ultra-larga FWA o satellitare;
La Puglia si classifica prima nel Sud Italia per numero di domande di brevetto approvate (circa 125 all'anno tra il 2020 e il 2022);
Nel 2023, le esportazioni pugliesi hanno registrato una crescita dell'1,2% rispetto al 2022. La Puglia è all'undicesimo posto in Italia in termini di incremento. In termini assoluti, la performance della Puglia sui mercati esteri vale 10,139 miliardi di euro rispetto ai 10,014 miliardi del 2022. Il valore dell'export del 2023 - 10,139 miliardi di euro - è il più alto dal 2000. La Puglia è la terza nel Sud Italia, dopo Campania e Sicilia, in termini di valore complessivo delle esportazioni.