A.S.L .Napoli 2 Nord, sicurezza e sostenibilità per la trasmissione dati
Salvatore Flaminio, Dirigente Ingegnere ASL Napoli 2 Nord: “Avvicinare le strutture sanitarie al cittadino è un processo necessario, che ha inizio anche nella modalità di comunicare"
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Settore: Sanità, Pubblica Amministrazione
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Area tematica: Healthcare
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L’ente
L’A.S.L. Napoli 2 Nord, con sede a Frattamaggiore, è la terza italiana per abitanti e fatturato. Serve 32 Comuni sul territorio della cintura a nord di Napoli, da Casoria ad Acerra, e oltre 1 milione di persone. Fanno parte della ASL anche le Isole di Ischia e Procida, i cui flussi turistici sono destinati ad aumentare perché Procida è Città Capitale della Cultura Italiana nel 2022.
L’azienda ha circa 4.000 dipendenti strutturati e arriva a oltre 5.500 persone, con il personale sanitario, tecnico e ammnistrativo. Il fatturato, come valore di produzione annuo, è 1 miliardo e 700 milioni di euro .
Comunicare è un fattore essenziale
In una struttura così articolata, dotata di 5 strutture ospedaliere e 13 distretti territoriali, la circolazione delle informazioni e dei dati, all’interno dell’ente e verso il pubblico assistito, è di primaria importanza. L’obiettivo è sempre avvicinare il cittadino al servizio, in caso di necessità legate alla cura e alla salute, ma anche per fare prevenzione e informazione.
La struttura ICT dell’ASL si è così interrogata sulla possibilità di migliorare il servizio di trasmissione dati, interno ed esterno, per renderlo più sicuro, efficiente ed economico. Dopo attente valutazioni, tra le tecnologie disponibili, è stato deciso di implementare in via sperimentale un sistema di trasmissione dati basato sulla luce. In collaborazione con la start up innovativa To Be srl, ASL Napoli 2 Nord ha strutturato questo sistema di connessione nell’ampia hall di ingresso dell’Ospedale di Pozzuoli.
La tecnologia LiFi
Il Li-Fi, o Light Fidelity, è una tecnologia senza fili che sfrutta la modulazione della luce LED per trasmettere informazioni e rappresenta un metodo moderno e innovativo di trasmissione dati wireless. Tutte le fonti LED possono essere potenziali sorgenti/trasmettitori di informazioni e ogni device un possibile fruitore delle stesse. Questa tecnologia funziona grazie alla modulazione del segnale emesso da ogni singolo LED: una sequenza digitale 0/1 non visibile all’occhio umano che consente la trasmissione dei dati. I campi di applicazione possono essere molteplici, dal marketing ai servizi, dalla cultura ai trasporti, dalla geolocalizzazione agli eventi.
Le caratteristiche: il LiFi rientra nelle cosiddette connessioni wireless anche se sfrutta la luce come canale di trasmissione; la velocità massima raggiunta tramite LiFi in laboratorio è di oltre 100 Gbps, quindi circa 100 volte superiore alle attuali trasmissioni Wi-Fi; la larghezza della banda è molto ampia, perché lo spettro della luce è 10.000 volte più esteso dello spettro utilizzato oggi per le comunicazioni radio Wifi.
Il limite attuale della tecnologia è la necessità di prossimità, ovvero la distanza tra il sistema implementato e i device connessi.
LiFi dall’Ospedale di Pozzuoli alle isole
La tecnologia LiFi è stata implementata nell’ampia hall di ingresso dell’Ospedale: il visitatore può connettersi con il proprio device alla rete, può consultare un totem informativo, può interagire con il totem stesso.
Il passo successivo che potrà portare all’adozione di questa tecnologia su larga scala è la possibilità di dotare gli smartphone di nuova generazione di un dispositivo per agganciarsi alle reti LiFi, diventando in pratica dei modem. Tutto questo sposa la strategia innovativa promossa dai tecnici e ben voluta dal Management Strategico attraverso il Direttore Generale ASL Antonio D’Amore.
Benefici
Rete elettrica e LED sono alla base della tecnologia LiFi, quindi è facile comprendere i vantaggi in termini di diffusione, risparmio energetico, risparmio di costi e sostenibilità di questa tecnologia. LiFi offre inoltre una notevole stabilità, velocità e sicurezza. Non richiede lavori infrastrutturali aggiuntivi, perché la rete elettrica/dati è praticamente ovunque, mentre l’uso dei LED riduce notevolmente i consumi.
Si presta quindi a sostenere lo sviluppo dell’IOT, Internet of Things, nei servizi, nei luoghi di cura, nei luoghi di lavoro e nelle abitazioni.