SIOS produce l’imballo 4.0, innovativo e sostenibile
Grazie alla stampa digitale, il tradizionale imballaggio in cartone si rinnova. La produzione diventa rapida e flessibile.

SIOS produce l’imballo 4.0, innovativo e sostenibile

Gualtiero Taborro, AD di SIOS: “Grazie ai recenti investimenti in innovazione digitale, siamo in grado di soddisfare tutte le esigenze dei nostri clienti, offrendo prodotti sempre più personalizzabile e di qualità”

L’azienda
SIOS nasce nel 1969 a San Severino Marche per volere del Cav. Luigi Taborro. In oltre 50 anni il concetto d’impresa è cresciuto e si è evoluto, senza mai perdere di vista l’elemento di fondo: il prodotto inizia dall’imballaggio. SIOS lavora il cartone ondulato in tutte le sue forme, dal micro onda al tre onde, e realizza scatole americane di vario genere, fustellati, imballaggi giganti, espositori e tutti i prodotti propri della lavorazione del cartone ondulato. È un’azienda moderna e attiva che fornisce tempestività di servizi, velocità di gestione degli ordini, consulenza globale in materia di packaging, prodotti di qualità (certificati ISO 9001), senza trascurare l’attenzione verso sostenibilità ambientale (certificati FSC), responsabilità sociale ed etica di impresa.
Oggi SIOS è un’azienda leader di settore, che lavora, con oltre 40 dipendenti, più di 30 milioni di metri quadrati di cartone ondulato all’anno. I continui investimenti tecnologici e lo sguardo proiettato al futuro hanno portato l’azienda alla creazione di un nuovo comparto dedicato alla stampa digitale, per rafforzare le potenzialità di un prodotto tradizionale come l’imballaggio e trasformarlo in uno strumento sempre più utile e personalizzabile a seconda delle esigenze dei clienti.

L’innovativo impiego della stampa digitale
Il core business dell’azienda è sempre stato la produzione di imballaggi di cartone che utilizzano la stampa flessografica, cioè una particolare stampa rotativa diretta, che utilizza matrici in rilievo di gomma e materiali fotopolimerici, chiamati cliché.
“Dall’inizio del 2023 – ci spiega Dario Fiacchini, direttore operativo di SIOS – abbiamo deciso di affiancare al core business tradizionale una nuova divisione centrata su un’innovativa macchina da stampa digitale per cartone ondulato single pass. Questo settore è normalmente dominato dalla stampa flessografica, la quale necessita di investimenti in cliché polimerici che obbligano il cliente a spese importanti e, soprattutto, lo limitano nella possibilità di effettuare frequenti variazioni nelle grafiche degli imballaggi che, invece, spesso sono necessarie per seguire in maniera adeguata l’andamento del mercato e le necessità di marketing. Con questo metodo, infatti, non è possibile cambiare la grafica ripetutamente (senza dover rifare la matrice) e stampare solo pochi pezzi alla volta. Inoltre, tradizionalmente la stampa flessografica richiede tempi importanti per far sì che da una grafica si arrivi all’imballo finito: è richiesta la preparazione delle grafiche, la realizzazione degli impianti in polimero adeguati e il test in macchina. Con la stampa digitale i tempi si riducono drasticamente. Il cliente invia un file digitale delle più comuni estensioni (pdf, jpeg, tif) e, in brevissimo tempo, la grafica viene stampata in digitale su fogli di cartone ondulato. Gli imballaggi o gli espositori personalizzati dal cliente sono disponibili nelle quantità richieste (anche poche unità) in tempi rapidissimi. Questa nuova divisione offre l’opportunità di ridurre il time to market e ampliare le possibilità di personalizzazione e di flessibilità per il cliente”.
Affiancare al core business principale dell’azienda, basato sulla stampa flessografica, un nuovo modo di realizzare l’imballo, consente di essere maggiormente competitivi e di rispondere in maniera puntuale a tutte le richieste del cliente, sia in termini di qualità che di quantità. C’è anche un aspetto importante legato alla sostenibilità: l’imballaggio di cartone è di per sé un prodotto green perché riciclabile al 100% e, spesso, proveniente da cellulosa già riciclata. La nostra stampa digitale permette di rafforzare il grado di sostenibilità in quanto è realizzata con inchiostri a base acqua ecocompatibili. Il cliente che sceglie questa tecnologia ha quindi la certezza di avere un prodotto completamente green e sostenibile.

La tradizione al passo con l’innovazione
“I benefici per l’azienda sono evidenti – conclude Dario Fiacchini - per la riduzione consistente dei tempi nell’organizzazione delle lavorazioni. I vantaggi più importanti, però, sono riscontrabili sul cliente e sulle opportunità offerte dalla flessibilità della nuova tecnica di stampa. Con questo investimento l’azienda ha sfruttato tutta la potenzialità dell’innovazione digitale per offrire al cliente un prodotto tradizionale come l’imballaggio, ma ottimizzato nei tempi di immissione nel mercato e nelle possibilità di personalizzazione, rendendolo in grado di sfruttare a pieno le nuove frontiere del visual merchandising. Per i prodotti tradizionali come gli imballaggi in cartone si aprono nuovi scenari di mercato in continuo mutamento, sfruttando le potenzialità delle innovazioni digitali e la versatilità di tecnologie all’avanguardia. Nei prossimi anni vogliamo ampliare l’offerta e siamo sicuri che l’impatto del digitale offrirà nuove opportunità di mercato”.

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