Trenord: l’innovazione tecnologica per migliorare la qualità dell'aria negli ambienti di lavoro
Nell’impianto di manutenzione di Milano Fiorenza adottata una soluzione innovativa di purificazione dell’aria. Motore del progetto è la sensibilità dell'azienda per il benessere dei dipendenti.
-
a cura di: Trenord
-
Settore: Mobility
-
Area tematica: Mobility
-
L’azienda
Trenord è la prima azienda ferroviaria regionale in Italia, tra le più importanti realtà del trasporto pubblico locale a livello europeo, sia per dimensione sia per capillarità del servizio. Effettua oltre 2220 corse al giorno, utilizzate da più di 700.000 passeggeri, su una rete che si estende per 2000 chilometri e collega oltre 460 stazioni. I treni Trenord raggiungono destinazioni in Lombardia, in sette province delle regioni vicine e l’Aeroporto Internazionale di Malpensa tramite il Malpensa Express (con 147 corse giornaliere). L'azienda è stata fondata nel 2011 dai due attuali azionisti, FNM e Trenitalia, che la controllano in maniera paritetica con quote del 50%. Trenord è costantemente al lavoro per individuare nuove tecnologie e soluzioni utili per innovare processi e prodotti, anche con l’obiettivo di accrescere la sostenibilità del viaggio in treno, “green” per eccellenza, e dei suoi asset. Tra le iniziative avviate di maggio rilievo c’è il progetto H2iseO, , che con l’introduzione in servizio di treni a idrogeno sulla linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo vuole dare vita in Valcamonica a una Hydrogen Valley. L’iniziativa ha lo scopo di sviluppare una filiera economica e industriale dell’idrogeno, a partire dal settore della mobilità. A questa attenzione si affianca un significativo impegno di Trenord per garantire il benessere personale e lavorativo dei dipendenti, visto come elemento strategico per la sostenibilità sociale dell’azienda. Questo impegno si concretizza in un sistema di Welfare strutturato, in costante evoluzione, e in iniziative mirate di people caring.
L’idea in breve
Nell’impianto di manutenzione Trenord di Milano Fiorenza ha preso il via la sperimentazione di una soluzione innovativa di purificazione dell’aria degli ambienti indoor, chiamata Pure Air Zones, che integra digitale e sostenibilità. Lo scopo dell’iniziativa è quello di migliorare la qualità dell’aria degli ambienti di lavoro, a partire da quelli con maggiore densità di frequentazione, e ridurre l’eventuale presenza di inquinanti.
L'innovazione per il benessere dei dipendenti
Il progetto nasce dall'attenzione di Trenord al benessere dei propri dipendenti, fin dagli ambienti di lavoro, ed è stato sviluppato in partnership con Sirti Digital Solutions, azienda del Gruppo Sirti specializzata in system integration e trasformazione digitale. Trenord ha deciso di adottare una nuova soluzione che consente di migliorare e monitorare la qualità dell'aria negli spazi interni dei suoi asset.
Il sito scelto per la sperimentazione è l'impianto manutentivo di Milano Fiorenza, il più grande di Europa, che si estende su circa 450.000 metri quadri, di cui 10.000 dedicati a edifici ad uso civile e uffici che accolgono oltre 400 persone ogni giorno. Il nucleo centrale della soluzione è il bioreattore Aircel, brevettato dalla startup U-Earth Biotechnologies. Aircel purifica l'aria attraverso un processo biotecnologico innovativo completamente naturale di attrazione elettrostatica e bio-ossidazione, che trasforma le impurità assorbite in acqua, anidride carbonica e una base atossica. Funziona con una specifica miscela di additivi biotecnologici certificati, che devono essere integrati nel purificatore con cadenza mensile. Il dispositivo, a consumo di energia trascurabile, depura l'aria anche da batteri e polveri sottili.
Una soluzione per la qualità dell'aria negli ambienti di lavoro
Ad oggi sono stati installati 13 bioreattori, personalizzati con i colori di Trenord, all’interno degli ambienti più visitati del sito di Milano Fiorenza: spogliatoi, infermeria, mensa, aule di formazione, sale riunioni e sala operativa (in funzione tutti i giorni H24). In queste aree è possibile visualizzare in tempo reale il rating di qualità dell’aria, grazie a un sistema di monitoraggio online. Mediante appositi sensori, Pure Air Zones misura i parametri più salienti, quali CO2, temperatura, umidità, COV e PM2,5 (polveri sottili). Non solo. Oltre a individuare la soluzione di U-Earth e affiancare Trenord nelle fasi di progettazione, installazione e collaudo dei bioreattori, il partner Sirti Digital Solutions ha sviluppato una piattaforma web che raccoglie i dati rilevati dai singoli dispositivi, permettendo di monitorare i parametri ambientali in tempo reale. La piattaforma consentirà, inoltre, la gestione centralizzata delle attività di manutenzione dei dispositivi.
Benefici
La soluzione adottata da Trenord permette di mantenere l'aria negli spazi di lavoro ad uso civile a maggiore frequentazione ad un elevato standard di qualità e di monitorare i parametri ambientali raccolti in tempo reale. Grazie a un display, di cui è dotato un bioreattore per singolo ambiente, è possibile verificare in ogni istante il rating di qualità dell'ariae vedere nel dettaglio i valori per i diversi parametri analizzati. Il progetto si integra nel percorso continuativo di Trenord dedicato ad aumentare il benessere dei dipendenti negli ambienti di lavoro. L’iniziativa, inoltre, è in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare con il SDG 3, che punta a una vita sana e al benessere di tutti, e con il goal 9, volto a "costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e sostenere l’innovazione".