Il compendio si trova a Rovereto, in quello che, dal 1855, fu uno dei principali tabacchifici dell’Impero austro-ungarico. La riconversione in “Green Innovation Factory” è iniziata nel 2009, quando la Provincia autonoma di Trento decise di costituire la società Progetto Manifattura.
L’incubatore – certificato dal Ministero dello Sviluppo economico – offre un ambiente disegnato per ispirare innovazione e creatività e promuove la crescita sostenibile in termini ambientali, sociali ed economici.
Nel Polo hanno sede anche realtà come il centro di bioinformatica Microsoft Cosbi, il corso di laurea magistrale in Scienze dello sport e della prestazione fisica delle Università di Trento e Verona, il Centro di Ricerca Sport Montagna e Salute (Cerism), il Centro Interdipartimentale Mente/Cervello (CIMeC) e Habitech, il primo distretto italiano per l’energia e l’ambiente.
A naturale completamento della parte storica dall’autunno 2020 c’è “Be Factory”: 25 mila metri quadrati di spazi produttivi low-carbon a basso impatto paesaggistico, disegnati dall’architetto giapponese Kengo Kuma e realizzati in legno, con elevate performance energetiche e di comfort.
Quattro le formule di insediamento: Trentino Startup Valley (coworking), progetto di accompagnamento sviluppato in collaborazione con HIT-Hub Innovazione Trentino e suddiviso in tre fasi (Bootstrap, Validation, Go-To-Market); Innovation Factory (coworking), pensato per startup e aziende che desiderano entrare in contatto con il mondo economico trentino, portando sul territorio provinciale la sede legale-operativa; TS-HOST (coworking), per aziende e professionisti che desiderino avere una base logistica agile e offrire i propri servizi ed expertise alle altre aziende e startup del network di Trentino Sviluppo; Innovation Factory (standard) rivolta alle imprese che intendono aprire in Progetto Manifattura uno spazio produttivo o ad uso ufficio.
Trentino Sviluppo offre alle imprese insediate moduli pronti all’uso e personalizzabili secondo le esigenze aziendali, l’accesso alle sale riunioni e agli spazi comuni di Progetto Manifattura, servizi di tutoraggio, formazione specialistica, comunicazione e accesso al proprio network, partecipazione all’Innovation Academy e a percorsi di internazionalizzazione e finanza di impresa.
Quattro anche le traiettorie strategiche di Progetto Manifattura: sport-tech (sviluppo materiali, impianti e attrezzature intelligenti, sensoristica, promozione del turismo outdoor); biotecnologie (salute umana, veterinaria, industria farmaceutica); edilizia intelligente (risparmio energetico, sistemi integrati per la comunicazione e la sicurezza domestica); mobilità sostenibile (veicoli elettrici, carburanti non convenzionali, infrastrutture, bikeconomy).
Due gli acceleratori di impresa operativi nell’hub di Trentino Sviluppo: SPIN Accelerator Italy, dal 2018 primo acceleratore europeo per l’innovazione sportiva, nato dalla collaborazione con l’Università di Trento e il network israeliano HYPE-Sports Innovation, e EIT - Climate KIC che, in collaborazione con la comunità europea della conoscenza, supporta le startup a basso “climate impact”, ovvero capaci di contribuire positivamente alla riduzione delle emissioni e di resistere al cambiamento climatico.
Progetto Manifattura, tramite Trentino Sviluppo, è infine parte di diversi network internazionali, come IASP, Action Innovation Network, APSTI, AIFI, EBN Innovation Network, IBAN – Business Angels, Enterprise Europe Network, nonché di enti e associazioni di sistema.
www.progettomanifattura.it