ANT Italia ONLUS alla ricerca di idee: al via SPRINT 4 IDEAS un bando da 50.000 euro per innovare il modello assistenziale dei malati oncologici
Silvia Ciresa, Coordinatore Progetti Speciali Fondazione ANT: “Con la Call ricerchiamo idee innovative che possano migliorare e efficientare tutti i nostri processi, dalla gestione dei dati
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Settore: sanità
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Area tematica: Healthcare Internazionalizzazione
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L’ente
Fondazione ANT Italia ONLUS, nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato circa 120.000 persone in 10 regioni italiane.
Ogni anno 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 20 équipe multidisciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia.
Sono complessivamente 520 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari e funzionari), a cui si affiancano oltre 2.000 volontari attivi nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dei medici.
Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del “benessere globale” del malato.
A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe srl.
Fondazione ANT è inoltre fortemente impegnata nella prevenzione oncologica, con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche, mammarie, del testicolo e del cavo orale oltre a un programma di consulenze nutrizionali.
ANT svolge inoltre attività di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e grado sui temi della salute, della prevenzione, della solidarietà e del volontariato.
L’idea in breve
In occasione del quarantesimo anniversario Fondazione ANT ha lanciato “Sprint4Ideas”, una competizione finalizzata a trovare soluzioni ad alto contenuto innovativo per migliorare il modello assistenziale ANT che dal 1978 si occupa di portare cure specialistiche gratuite a casa dei malati di tumore. Una commissione di valutazione destinerà un contributo di 50.000 euro al primo classificato per la realizzazione del progetto. La scadenza è prevista per il 30 giugno 2018.
L’obiettivo è trovare risposte ai bisogni concreti di pazienti oncologici assistiti a domicilio, delle loro famiglie e dello staff socio-sanitario proponendo medical devices, software, presidi sanitari innovativi, progetti di virtual reality, innovazione di processo e sistemi di supporto ai care giver.
Come funziona Sprint4Ideas?
La call è rivolta a makers, innovatori, start up già avviate, piccole e medie imprese, laboratori di ricerca industriale e reti d’impresa costituite in grado di cogliere un bisogno concreto legato alla quotidianità dei pazienti, dei loro familiari o di chi li assiste.
Per rispondere alla Call è necessario compilare il form del bando sul portale di Fondazione ANT www.ant.it nella sezione “bandi di gara”.
Una commissione di valutazione selezionerà 5 finalisti che risponderanno alla chiamata, sulla base dei seguenti criteri:
- livello di rispondenza, coerenza ed efficacia delle attività programmate rispetto alle esigenze rappresentate nel bando (max 25/100);
- sostenibilità e efficacia delle metodologie, strumenti, prodotti e soluzioni organizzative proposte per la realizzazione delle attività (max 25/100);
- qualità del progetto creativo con riferimento all’efficacia della comunicazione (max 10/100);
- elementi di innovazione e originalità della proposta progettuale anche rispetto a progetti già realizzati dai proponenti o dal committente (max 20/100)
- eventuali prodotti/servizi aggiuntivi (max 20/100).
La commissione selezionerà cinque finalisti che risponderanno alla chiamata e, sulla base di diversi criteri, deciderà come destinare i contributi economici disponibili.
Grazie alla collaborazione con Réseau Entreprendre Italia, fino a un massimo di tre neo-imprese finaliste parteciperanno a un percorso di accompagnamento offerto dalla stessa Réseau Entreprendre Italia (www.reseau-entreprendre.org) attraverso la propria rete di associazioni territoriali.
Benefici
Il contest ha l’obiettivo di individuare soluzioni innovative in risposta ai bisogni concreti di pazienti oncologici, delle loro famiglie e degli operatori socio-sanitari ANT che li gestiscono.
La presa in carico di un paziente da parte di ANT comporta un costo di circa 2.000 euro (esclusi i farmaci che restano a carico del Servizio Sanitario Nazionale e il cui costo è assimilabile a quello della presa in carico) per tutto il periodo medio di presa in carico.
Tenendo conto che il costo di una giornata di degenza in una struttura residenziale dedicata alle cure palliative è di circa 240 euro e quella di una giornata di ricovero in un ospedale pubblico è di circa 700 euro, risulta evidente il risparmio che ne deriva (fonte: Ageing Society – Osservatorio Terza Età su dati del Ministero della Salute, Farmindustria).
La fondazione ha, pertanto, deciso di destinare un’importante somma economica, 50.000 euro, per i soggetti che siano in grado di proporre idee per migliorare il modello assistenziale e quindi la qualità della vita dei malati di tumore.