Progetto LOGISANA, nuovi modelli di open innovation per i processi distributivi e per la logistica sanitaria
Presso l’Interporto di Bologna è nato l’incubatore del progetto LOGISANA. Un luogo di innovazione dove start up e imprese si incontrano

Progetto LOGISANA, nuovi modelli di open innovation per i processi distributivi e per la logistica sanitaria

Giulio Menghini, project manager: “Il progetto LOGISANA ha una duplice valenza: è fondamentale per le start up per entrare in contatto con i grandi player della logistica, ma allo stesso tem

L’azienda
La storia di Interporto di Bologna inizia nel 1971 con una precisa finalità:
delocalizzare dal perimetro urbano i mezzi pesanti per il trasporto merci, decongestionare la città, favorire lo sviluppo nel bolognese di un'area specializzata nei servizi di trasporto delle merci e della logistica. È una novità non solo per il territorio ma per l'intera nazione e, assolti puntualmente i primi due compiti, Interporto Bologna, anno dopo anno, non smette mai di crescere fino a diventare un punto di riferimento di eccellenza in Italia per l'innovazione nella logistica.
La crescita avviene per fasi, la prima delle quali vede Interporto Bologna come catalizzatore dei nuovi attori del trasporto (Corrieri Espresso, Operatori Logistici, MTO, ecc.).
La seconda come punto di riferimento per le realtà industriali che hanno compreso il ruolo centrale della logistica.
La terza, quella attuale, nella quale l'Hub, oltre a rispondere alle esigenze di un mercato sempre più in evoluzione, le anticipa con soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate, ma anche con un'attenzione alla componente umana e sociale che ha sempre caratterizzato lo spirito del "villaggio".
Interporto Bologna si pone come piattaforma sostenibile di una logistica innovativa e globale ad alto valore aggiunto, offrendo servizi in grado di creare una comunità di imprese che condividono la presenza in una infrastruttura.
Il progetto LOGISANA è ideato e sviluppato da due partner logistici Fast Freight Marconi, cargo handler di riferimento dell’Aeroporto di Bologna e Interporto di Bologna, con un partner scientifico, l’Istituto Ortopedico Rizzoli.

L’idea in breve

Fast Freight Marconi, Interporto di Bologna e Istituto Ortopedico Rizzoli, uniti in un’Associazione Temporanea di Scopo (ATS), sono i soggetti attuatori del progetto LOGISANA, promosso dal Comune di Bentivoglio (BO). Il progetto è finanziato dalla Regione Emilia Romagna ed è parte del Programma Operativo 5 “Sviluppo territoriale e attrattività”, Attività 5.1 “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività del territorio”.
L’obiettivo primario è creare infrastrutture a supporto di imprese consolidate e start up che intendano inserirsi nella logistica dei servizi sanitari, al fine di creare nuovi modelli di business e razionalizzare i processi distributivi dei prodotti farmaceutici e dei campioni biologici.
Obiettivi e fasi del progetto
Il Comune di Bentivoglio ha una naturale vocazione territoriale a questo tipo di intervento, in quanto nel suo territorio è operativa da anni una consolidata filiera della logistica.
Il progetto si propone dunque di strutturare ulteriormente e rendere operativa la rete territoriale a supporto della logistica sanitaria basata sulla logica dell’hub & spoke, applicata e resa funzionale grazie al funzionamento sinergico di infrastrutture centralizzate di logistica e centri di ricerca clinica di eccellenza, con la gestione integrata dei processi logistici di approvvigionamento sanitari grazie alle tecnologie ICT. Uno degli obiettivi è favorire inoltre lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali mediante servizi di formazione e consulting.
L’importo complessivo degli interventi ammonta ad Euro 670.000. Il contributo regionale è pari al 50% dei costi effettivamente sostenuti dai singoli beneficiari costituiti in ATS e approvati dalla Regione; non può comunque superare l’importo di Euro 335.000.
Le macro attività effettuate per l’implementazione del progetto sono:
-    Indagini e analisi preliminari
-    Creazione e organizzazione di un servizio di consulting e Knowledge sharing
-    Layout strutture fisiche di supporto
-    Creazione di strumenti tecnologici di supporto ai processi logistici
-    Selezione imprese
-    Sperimentazione e analisi dei risultati
-    Dissemination e promozione

Benefici
Un nuovo incubatore posizionato all’interno dell’Interporto di Bologna, uno dei centri logistici più grandi d’Europa, presenta numerosi vantaggi. Le start up selezionate possono godere dei servizi di supporto legale, amministrativo e finanziario, presenti negli uffici dell’Interporto.
Le giovani imprese hanno l’opportunità di ‘dialogare’ con le realtà multinazionali presenti, creando così un canale diretto e privilegiato per proporre idee innovative sulla logistica sanitaria e biomedicale. Dal canto loro, i grandi player hanno accesso a soluzioni fresche e disruptive che difficilmente potrebbero essere sviluppate all’interno dell’azienda. Si realizzano così i paradigmi fondamentali dell’open innovation.