A Racalmuto raccolta differenziata a fastidio zero
Il sistema uno@uno permette di tracciare ogni sacco di rifiuti e premiare chi differenzia di più

A Racalmuto raccolta differenziata a fastidio zero

Paolo Alessi, Assessore all’Ambiente di Racalmuto: “Con questo sistema premiante, siamo passati dal 6 al 40% di raccolta differenziata”.

L’ente
Racalmuto è un comune italiano di 8.397 abitanti (dati Istat del 2014), in provincia di Agrigento. Il paese si basa su un’economia di tipo prevalentemente estrattivo (zolfo e sali potassici, salgemma), ma anche agricola (cereali, uva e mandorle, olive), zootecnica (ovini e bovini) e con piccole industrie.

Racalmuto, come molti altri comuni della regione, ha conosciuto un forte calo demografico dovuto all’emigrazione: agli inizi del ‘900 la popolazione era circa il doppio dell’attuale. Per questo nel periodo estivo, in particolare per la festa patronale dedicata a Maria SS. del Monte, si assiste al ritorno di persone che hanno in questo comune le proprie radici familiari, con un conseguente aumento della popolazione.

L’idea in breve

L’amministrazione di Racalmuto, quando si è insediata, nel giugno del 2014, ha trovato una situazione critica riguardo alla gestione dei rifiuti, dal momento che la percentuale di raccolta differenziata era del  6% contro il 50% previsto dalle normative.

Dopo una ricognizione sulle modalità di gestione del conferimento in altri comuni, l’amministrazione ha optato per un meccanismo premiante, che potesse coinvolgere e incentivare i cittadini a modificare i propri comportamenti, sviluppato e sperimentato anche in altri comuni dalla società di Caltanissetta ‘uno@uno Differenziata’.

La tracciabilità

Il comune di Racalmuto ha adottato il sistema ‘uno@uno’ che permette di tracciare ogni tipo di rifiuto e premiare chi differenzia di più con uno sconto sulla tariffa sulla tassa comunale sui rifiuti. Ad ogni nucleo familiare è stato assegnato un kit di materiale informativo e etichette di quattro colori diversi, ognuno dei quali è collegato a una diversa tipologia di materiale differenziato: plastica e metalli, carta e cartone, vetro e un’etichetta per la rimanente parte dei materiali differenziabili (batterie esauste, indumenti usati, medicinali).

Il sistema è duttile e le etichette possono essere stampate anche per chi risiede nel comune nei mesi estivi, nella propria casa o in affitto.

“Fastidio zero”

L’innovazione introdotta a Racalmuto sta nel “Fastidio zero”: a Racalmuto sono stati aboliti calendari settimanali e i rifiuti si conferiscono ogni giorno. Non è necessario tenere i rifiuti a casa in quanto la frazione umida viene ritirata il lunedì, giovedì e sabato mentre l’indifferenziata si conferisce il mercoledì e venerdì. La frazione secca (carta e cartone, plastica, metalli e vetro) viene ritirata ogni giorno.

Al momento di conferire il sacchetto fuori dalla porta di casa, ogni cittadino applica l’etichetta adesiva sul sacchetto stesso. Gli operatori raccolgono i sacchi (attraverso il porta a porta o anche dai tradizionali cassonetti stradali) e li depositano nell’isola ecologica; i sacchetti, tramite un impianto e con il controllo diretto del personale, sono identificati e pesati singolarmente.  I dati vengono trasmessi a un server centrale e visualizzati in automatico su una pagina dedicata sul sito web del comune, dal quale i cittadini possono consultare la progressione dei propri conferimenti.

Benefici

Il processo messo a punto a Racalmuto ha un doppio vantaggio: consente un controllo puntuale del ciclo dei rifiuti e favorisce la partecipazione dei cittadini alla differenziazione dei rifiuti, perché essi si sentono coinvolti direttamente.  Il meccanismo degli sconti tariffari e la modalità di raccolta quotidiana a “fastidio zero” incentivano ulteriormente i comportamenti virtuosi dei cittadini.

Inoltre, su un periodo più ampio, la conoscenza e la gestione delle diverse frazioni di rifiuti consentiranno all’amministrazione una negoziazione dei costi di smaltimento e una migliore pianificazione delle risorse.  

Evento collegato: