Azienda Sanitaria Locale Torino 2 – DIPSA, Referti on line
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Settore: Sanità
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L’ENTE
L’Azienda Sanitaria Locale di Torino è costituita da un insieme di strutture sanitarie che coprono un territorio pari al 50% dell'intera area metropolitana torinese, per un totale di circa 425.000 abitanti. Su questo territorio sono presenti 3 strutture ospedaliere (Comprensorio Ospedaliero Amedeo di Savoia, Ospedale Maria Vittoria, Ospedale San Giovanni Bosco) e 8 poli ambulatoriali.
LA SOLUZIONE A RIUSO
L’Azienda Sanitaria Locale di Torino – ASL TO2 – ha intrapreso nel 2009 il progetto DIPSA, finanziato dalla Regione Piemonte per migliorare la qualità della vita al paziente. Il progetto è stato realizzato dall’Ufficio Comunicazione e Media - Relazione Esterne, che si occupa, all’interno dell’Azienda, della gestione dei progetti di informatizzazione connessi alla comunicazione. La soluzione è stata messa a punto con il supporto di un RTI di imprese, selezionato tramite gara pubblica.
DIPSA, acronimo di Digitalizzazione dei percorsi Sanitari e Amministrativi, permette la dematerializzazione dei referti sanitari. L’RTI ha sviluppato con il supporto dell’Ufficio Comunicazione e media, un algoritmo innovativo che consente agli utenti di poter accedere on line e scaricare i risultati dei propri esami. Effettuati gli ultimi test a fine del 2010, nei primi mesi del 2011 la soluzione è entrata a regime, fornendo il servizio a un bacino di utenti che si estende oltre il territorio di competenza dell’ASL, raggiungendo un bacino di circa 480.000 abitanti.
Il cittadino può accedere ai propri referti secondo una logica multicanale, infatti, oltre alla visualizzazione on line gratuita, che attualmente viene scelta circa dal 7% degli utenti, può ricevere i referti a casa, tramite un servizio di postalizzazione effettuato dall’RTI (con un costo a carico dell’utente di 1 euro), oppure ritirarli in una delle 700 farmacie della città di Torino e dei paesi limitrofi, grazie a un recente (giugno 2014) accordo quadro che l’Azienda Sanitaria ha stipulato con Federfarma. La logica multicanale viene adottata proprio per consentire agli utenti la scelta per loro più vantaggiosa e non escludere dal servizio coloro che non hanno accesso a internet.
I cittadini, per visualizzare i risultati delle loro analisi, accedono, tramite il portale web dell’ASL, a un’apposita sezione protetta e criptata, e digitando il numero di referto, il codice fiscale e altri dati che contribuiscono a generare un codice univoco, ottengono il download del referto in due formati, pdf e p7m (pdf firmato digitalmente). Il modello innovativo e flessibile del sistema consente di adattarsi anche ad eventuali nuove stringenti normative in termini di privacy.
Recentemente l’ASL TO2 ha realizzato anche un’App del servizio per smartphone, dal nome URPHONE, che, non appena implementata verrà ceduta anch’essa a riuso insieme ad un sistema a basso costo per la scelta e revoca del medico di base e dei pediatri.
Oltre a migliorare la qualità del servizio ai pazienti, la digitalizzazione del processo ha consentito all’ASL ingenti risparmi di tempo, liberando risorse da destinare ad altre attività e di costi, basti pensare come in un anno, con la soluzione a regime, siano stati risparmiati 284.000 euro (-70% rispetto alla gestione del processo cartaceo). Il procedimento, grazie all’accordo con il RTI, termina inoltre con la conservazione sostitutiva dei referti, la quale ha consentito ulteriori risparmi all’ASL.
LA DIFFUSIONE
La formula di riuso utilizzata è il riuso in ASP, la soluzione, quindi, viene fornita ai richiedenti dal RTI a seguito della cessione operata dall'amministrazione cedente (ASP con service provider). I vantaggi sono diversi, è possibile da un lato rendere disponibile il servizio in tempi rapidi, e dall'altro limitare i costi a carico delle amministrazioni a quelli relativi all'effettivo utilizzo del servizio. Le amministrazioni riceventi risparmiano, ad esempio, i costi ed i tempi relativi alla produzione di studi di fattibilità e capitolati tecnici, il costo dell’hardware dedicato (a carico dell’RTI) nonché quelli di una eventuale gara e della gestione del contratto relativo. Il RTI fornisce ai riusatori tutto il supporto necessario all’implementazione della soluzione attraverso corsi di formazione e altre attività formative e informative.
Ad oggi, DIPSA è stata chiesta in riuso da Regione Toscana per l’intero suo territorio, dall’ASL 2 Napoli Nord e da alcune Aziende Sanitarie dell’Emilia Romagna. È stata chiesta in riuso anche da alcune aziende Pubbliche in Francia.