Igor, una industria 4.0 per la produzione di un’eccellenza italiana, il Gorgonzola DOP
Il paradigma dell’Industria 4.0 supporta la qualità e la tradizione italiana nel settore caseario

Igor, una industria 4.0 per la produzione di un’eccellenza italiana, il Gorgonzola DOP

Fabio Leonardi, Ceo di Igor S.r.l: “Il nostro è un lavoro artigianale sulle materie prime, sui fermenti lattici, sulle muffe, sull’aria e sull’acqua, sulle modalità di produzione e di stagio

L’azienda
Igor S.r.l., grande impresa controllata dalla famiglia Leonardi, è leader mondiale nella produzione e commercializzazione di Gorgonzola DOP. Le origini della società risalgono al 1935: Igor è giunta oggi alla terza generazione di imprenditori.
Lo sviluppo dell’azienda è avvenuto anche attraverso l’acquisizione di alcune aziende attive nel comparto del gorgonzola. Ad oggi Igor S.r.l.  detiene la partecipazione totalitaria in quattro aziende, ha 300 dipendenti, ha rapporti per la fornitura del latte con 120 aziende agricole in Lombardia e 30 in Piemonte, produce 30mila tonnellate di formaggio con 2,4 milioni di forme, lavorate su 30 linee di confezionamento.
Igor detiene una quota di mercato del 47% e il 50% del Gorgonzola prodotto viene esportato nel mondo. 

L’idea in breve
La storia dell’azienda è anche la storia di una progressiva diffusione del Gorgonzola DOP in Italia e nel mondo, guadagnando quote di mercato anche rispetto a un blue cheese come il Roquefort: se 15 anni fa la produzione era alla pari, ora la produzione di Gorgonzola è triplicata.
La diffusione del Gorgonzola è stata sostenuta anche dalla sua progressiva destagionalizzazione.
Per sostenere uno sviluppo continuo e molto consistente, Igor ha puntato sull’innovazione tecnologica, per gestire milioni di forme di prodotto realizzato a ciclo continuo, mantenendo altissimi standard di qualità, sicurezza, bontà. L’innovazione tecnologica ha supportato anche la sostenibilità e l’efficienza energetica degli impianti.

Industria 4.0
Un primo investimento molto significativo, nel 2015 e 2016, è stato di tipo strutturale, per le stagionature: il Gorgonzola dolce necessita di due mesi di stagionatura, quello piccante di tre mesi, in un ambiente controllato e monitorato in modo continuo.
Il vero e proprio salto di qualità tecnologico è avvenuto con la digitalizzazione di nuove linee produttive, rigorosamente 4.0.
L’iniziativa è stata oggetto di un Accordo di Sviluppo, sottoscritto dal MISE e dalla Regione Piemonte che ha cofinanziato l’iniziativa. Il progetto prevede l’ampliamento della produzione aziendale di Gorgonzola mediante l’introduzione, nel sito produttivo di Cameri (NO), di nuovi impianti e macchinari tecnologicamente avanzati in grado di migliorare la qualità e allungare la shelf life del prodotto, migliorare l’organizzazione del lavoro e l’efficienza del ciclo produttivo.
Il Contratto di Sviluppo è stato sottoscritto nell’ottobre 2018. Il programma di sviluppo è stato avviato nell’ottobre 2017, mentre il termine di realizzo è previsto per il 31.12.2019.
Grazie alla nuova tecnologia, i macchinari possono dialogare anche in remoto con i produttori, sono dotati di sensori di nuova generazione, in grado anche di riconoscere la tipologia di latte in arrivo dalle 150 aziende agricole, analizzando le caratteristiche del prodotto per poi utilizzarlo nella modalità più corretta in funzione dell’utilizzo e destinazione.
I macchinari, connessi attraverso i sistemi Siemens, sono anche in grado di riparametrarsi in tempi rapidi per modificare le ricette da avviare in produzione, migliorando così la produttività, la duttilità e precisione per ottenere la qualità premium.

I benefici
L’interconnessione dei macchinari, la disponibilità di dati in tempo reale e le rigide procedure interne per la produzione del Gorgonzola consentono di identificare i fornitori che operano nelle diverse fasi della filiera produttiva: aumentando le informazioni a disposizione sul percorso seguito dai prodotti lungo la filiera, attraverso una gestione dei flussi delle materie prime e dei prodotti, l’azienda garantisce la sicurezza alimentare dei suoi prodotti. Inoltre assicura altissimi livelli qualitativi del prodotto, premiati dal mercato nazionale e internazionale.
I benefici dell’innovazione digitale nelle logiche dell’Industria 4.0 riguardano quindi non solo l’efficienza e la produttività dell’azienda, ma anche il consumatore finale, che può godere di un prodotto eccellente e sicuro, in ogni stagione dell’anno.

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