IoTibevo: a Torino l’acqua è smart e per tutti!
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Settore: Governance
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L'ENTE
Il Gruppo SMAT - Società Metropolitana Acque Torino - è un'azienda che opera nel servizio idrico integrato. Il Comune di Torino detiene il 65% delle azioni, mentre la parte restante delle azioni sono in possesso degli altri comuni serviti dal gruppo.
SMAT gestisce per un bacino d’utenza di 286 Comuni, per 14.000 km di rete e per oltre 2 milioni di abitanti:
- fonti diversificate di approvvigionamento idrico
- impianti di potabilizzazione tecnologicamente avanzati
- impianti di depurazione e riuso delle acque reflue urbane
- reti di raccolta, depurazione e riuso
- impianti di cogenerazione e recuperi energetici
Sul fronte della cooperazione internazionale il Gruppo SMAT partecipa a iniziative internazionali finalizzate a promuovere l’accesso all’acqua e a fornire assistenza tecnica specialistica per la realizzazione di infrastrutture e impianti idrici. Il Gruppo è impegnato anche in attività di formazione in collaborazione con Hydroaid, Scuola Internazionale dell’Acqua per lo Sviluppo, di cui è socio sostenitore.
IL PROGETTO
Il progetto IoTibevo di SMAT nasce per rispondere alle esigenze di monitoraggio e controllo dei punti di distribuzione dell’acqua di rete per uso alimentare, laddove il mercato italiano di acque minerali è uno dei più ricchi d’Europa, con un consistente impatto ambientale determinato dai costi di imballaggio, trasporto e produzione di rifiuti. Per favorire il consumo domestico dell’acqua di rete, il gestore del servizio idrico nella provincia di Torino ha collocato 134 chioschi dell’acqua, dove i cittadini possono prelevare gratuitamente acqua naturale, a temperatura ambiente o refrigerata, e a un costo sociale contenuto l’acqua frizzante (5 cent.).
Le problematiche legate a questo genere di fornitura spaziano dal monitoraggio della qualità dell’acqua erogata, al controllo del funzionamento, dalla messa in sicurezza da atti vandalici alla prevenzione di malfunzionamenti.
A ciò si integra l’opportunità di offrire servizi integrati o svolgere indagini statistiche, favorite dalla concentrazione di persone che raggiungono lo stesso luogo per un medesimo scopo.
I Punti Acqua SMAT diventano ‘smart’: grazie alla rete di telecontrollo, i chioschi vengono quindi sottoposti ad un monitoraggio costante reso possibile dall’applicazione di sensori di varia natura che rilevano in maniera capillare i consumi, la qualità dell’acqua erogata (parametri fisici ed elettrici: pressione, conducibilità, ecc.) e il livello di anidride carbonica per la gassificazione. Tutti i dati vengono mandati costantemente in centrale, dove è attivo un sistema di telecontrollo 24h su 24h. La rete dei chioschi diventa così un capillare sistema di monitoraggio della fornitura idrica. Qualora si rilevi una criticità o un’anomalia dei paramenti in uno dei chioschi, viene immediatamente inviata la squadra operativa che predisponga tutte le analisi chimiche e gli eventuali interventi di messa in sicurezza.
Oltre alla qualità, è possibile monitorare la quantità di acqua erogata: attraverso i sensori installati si può prevedere un eventuale sovraccarico di consumo.
Ogni chiosco è, inoltre, munito di un sistema di videosorveglianza a distanza e di un servizio WiFi attraverso il quale l’utente, collegandosi all’App di SMAT può identificare il punto acqua più vicino a casa propria, verificandone anche, in tempo reale, quante persone sono in coda. L’app permette così di risparmiare il tempo di attesa, indicando il chiosco più libero nelle vicinanze.
IoTibevo è un progetto finanziato nell’ambito del POR FESR 2007/2013 della Regione Piemonte con il concorso di risorse comunitarie del FESR, dello Stato Italiano e della Regione Piemonte. I partner sono: SMAT - Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. -, URMET TLC S.p.A., SAT - Servizi Amministrativi e Territoriali S.r.l. -, AMAPOLA, CSP – Innovazione nelle ICT s.c.a r.l., Politecnico di Torino.
I BENEFICI
L’azienda SMAT con questo sistema di ‘monitoraggio intelligente’ può ottimizzare gli interventi e la gestione della rete idrica, risparmiando tempi e costi. Il cittadino può, dal canto suo, usuifruire di un servizio per l’erogazione dell’acqua potabile capillare e sicuro.
I benefici più evidenti sono per l’ambiente: un Punto Acqua, con un normale attingimento di circa 4.000 litri di acqua al giorno, permette un risparmio di circa 1 milione di bottiglie di plastica all’anno.
Il progetto IoTibevo ha proprio l’obiettivo di ricercare strumenti e tecnologie sempre più efficaci per tutelare la salute della collettività e la protezione dell’ambiente, la cui qualità è garantita dai controlli costanti del Centro Ricerche.