Lepida, gestione “in condominio” per i tre Data Center di Parma, Ferrara e Ravenna
Un modello gestionale virtuoso, che punta al contenimento dei costi e allo sviluppo dei servizi per un vantaggio competitivo del territorio

Lepida, gestione “in condominio” per i tre Data Center di Parma, Ferrara e Ravenna

Gianluca Mazzini, Direttore Generale Lepida ScpA: “La gestione in ‘condominio’ del DataCenter consente di armonizzare le risorse pubbliche con le risorse private, ottenendo vantaggi sul pian

L’ente
Lepida ScpA è una società in house a totale capitale pubblico strumentale a Regione Emilia-Romagna, che ne è Socio di maggioranza, e agli Enti Soci. Con una compagine societaria di oltre 400 Enti, costituisce un polo aggregatore a supporto dei piani nello sviluppo dell’ICT regionale in termini di progettazione, ricerca, sviluppo, sperimentazione e gestione di servizi e prodotti di ICT.
Sviluppa inoltre attività di realizzazione, manutenzione, attivazione ed esercizio di infrastrutture e di gestione e di sviluppo dei servizi per l’accesso alle infrastrutture stesse. Sviluppa servizi a favore di cittadini, imprese e pubblica amministrazione, con una linea di alta specializzazione nei settori della sanità, dell’assistenza sociale, dei servizi degli enti locali alla persona e dei servizi sociosanitari.

Il progetto
Dal 2014 è stato sviluppato un progetto per la realizzazione di tre Data Center sul territorio della Regione Emilia-Romagna, con l’obiettivo di consolidare e ottimizzare le risorse ICT della Pubblica Amministrazione, e in grado di offrire servizi avanzati di calcolo, storage, disaster recovery, backup, business continuity. I DC di Lepida rispettano le specifiche almeno di TIER 3, con forte omogeneità realizzativa, con funzioni native di disaster recovery e con particolare attenzione alla gestione energetica.

La gestione “in condominio”
Per la gestione dei tre DC, è stato adottato un modello gestionale in condivisione, assolutamente innovativo rispetto allo scenario nazionale.
Il modello elaborato e gestito da Lepida prevede infatti la gestione in “condominio” del Data Center, in modo da armonizzare le risorse pubbliche con le risorse private, garantire la realizzazione del progetto nell’immediato, la sua sostenibilità nel medio/lungo periodo e un supporto all’innovazione del tessuto produttivo locale.

L’apporto pubblico si è concretizzato attraverso l’intervento di diversi soggetti: tre Comuni – Parma, Ferrara, Ravenna - hanno concesso l’uso di locali di proprietà; la Regione Emilia-Romagna per i primi tre Data Center ha stanziato oltre 6 milioni di euro, per i sistemi per la gestione energetica, il condizionamento, la sicurezza logica e fisica, la connettività e le reti, il monitoraggio. Lepida ha investito sulle componenti IT e ha messo a disposizione le competenze tecniche.

Il modello di collaborazione pubblico/privato prevede l’intervento di tre soggetti economici privati selezionati attraverso un bando, che partecipano alla gestione attraverso una quota di finanziamento una-tantum e la compartecipazione pro-quota ai costi d’esercizio.
I tre soggetti in cambio hanno la possibilità di utilizzare uno spazio del DC per le proprie finalità commerciali, la fornitura di servizi alle imprese e agli enti privati del territorio.

Benefici
Dal 2014 a oggi centinaia enti pubblici sono migrati sui DC, acquisendo efficienza e riducendo i costi. La stessa cosa è avvenuta con i privati, che hanno acquisito servizi dal soggetto privato che opera sul singolo DC: la disponibilità di servizi di alto livello qualitativo aumenta l’attrattività del territorio e supporta lo sviluppo del sistema delle imprese
I maggiori benefici si hanno però in termini di efficienza energetica: le strutture di Data Center hanno di solito un PUE (Power Usage Effectiveness) dell’ordine di 2.5, mentre la struttura realizzata da Lepida avrà un PUE target di 1.3, pur utilizzando risorse hardware a più alta efficienza di calcolo di almeno il 30%.

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