M9: un modello innovativo di rigenerazione urbana nel cuore di Mestre
Antonio Rigon, Direttore Amministrazione e Finanza di Polymnia Venezia: “Il nostro distretto, inaugurato a dicembre 2018, è una smart city in miniatura. Tutto è stato progettato con attenzio
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a cura di: KPMG
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Settore: Riqualificazione urbana
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Area tematica: Retail & Travel
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L’ente
M9 è un distretto di innovazione tecnologica al servizio di cultura, retail, eventi artistici e di intrattenimento e servizi per i cittadini ed i turisti. È il progetto più importante della Fondazione di Venezia, che ha investito 110 milioni di euro per contribuire al rilancio e allo sviluppo del territorio veneziano. Ispirandosi a esperienze internazionali di rigenerazione urbana M9 propone un format innovativo, una piccola smart city nella quale cultura multimediale, architettura sostenibile, servizi per i cittadini e forme innovative di commercio si coniugano per generare occupazione, crescita e benessere per la collettività. Il progetto per lo sviluppo di M9 è stato affidato a Polymnia Venezia, società strumentale della Fondazione di Venezia, che ha realizzato tutte le attività necessarie al compimento dell’opera.
Sin dalla genesi del progetto la Fondazione di Venezia ha ottenuto il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo e delle Direzioni generali e delle Soprintendenze pertinenti del medesimo, insieme a quello delle istituzioni locali – la Regione del Veneto e il Comune di Venezia – raccogliendo gli stimoli delle università veneziane.
L’intervento ha previsto la realizzazione di tre nuovi edifici, il recupero di un ex convento tardo cinquecentesco, inclusi i due corpi di fabbrica annessi, e la ristrutturazione di un edificio direzionale degli anni Settanta.
M9 e la narrazione del novecento
M9 è stato inaugurato nel dicembre del 2018. La posizione strategica che occupa nel comune di Venezia, nel centro di Mestre – nodo logistico e infrastrutturale interconnesso con le principali linee ferroviarie e autostradali – consente a M9 di rivolgere la propria offerta sia alla popolazione residente sia a visitatori italiani e stranieri.
In particolare, Il Museo del Novecento, realizzato nella parte di nuova edificazione, nasce dall’idea di raccontare, con un’esposizione permanente multimediale, la storia italiana del secolo scorso.
La narrazione è prevalentemente digitale, realizzata grazie all’utilizzo di strumenti tecnologici all’avanguardia che permettono di realizzare percorsi immersivi e interattivi.
I contenuti multimediali dell’esposizione permanente provengono dai principali archivi italiani, pubblici e privati, tra cui le Teche Rai, l’Istituto Luce, la Fondazione Treccani, il Centro Storico Fiat, gli Archivi Farabola, l’Archivio Aamod, l’Archivio storico di ENI e la Fondazione FS Italiane. Il percorso espositivo si articola in otto sezioni tematiche che esplorano la storia politica, economica, sociale e culturale del Paese, dai fenomeni migratori e demografici alle evoluzioni negli stili di vita; dalle rivoluzioni scientifiche e tecnologiche al grande balzo economico; dagli sviluppi nella cultura e nella formazione a una riflessione conclusiva sull’identità italiana.
La visitor experience è resa unica grazie alla presenza di tre diversi percorsi suddivisi utilizzando un criterio di specificità: un livello emozionale, potenziando gli aspetti evocativi del racconto; uno narrativo che valorizza in modo interattivo la dimensione corale della storia e uno informativo per chi desidera approfondire i temi trattati.
L’unicità di questa esperienza è assicurata anche dall’uso di tecnologie innovative: visori che permettono la navigazione in ambienti 3D, dispositivi multi-touch, ologrammi, sistemi di focalizzazione del suono e ambienti immersivi.
Una smart city in miniatura
M9 si configura come una piccola smart city che, grazie all’impiego diffuso delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell’efficienza energetica, della sostenibilità ambientale e della sicurezza, offre servizi innovativi per migliorare la qualità di vita dei cittadini e dei turisti.
L’edificio principale di M9 ospita le funzioni culturali e didattiche del polo, che utilizzano interfacce innovative per interagire con i visitatori.
I servizi ai cittadini sono potenziati dalla presenza nel distretto M9 di isole digitali, composte da totem multimediali interattivi per informare visitatori e cittadini, una rete di fibra ottica capillarmente distribuita, hotspot wi-fi a larghissima banda, sistemi di monitoraggio per la sicurezza e l’assistenza sanitaria, panchine dotate di porte di ricarica USB e, prossimamente, biciclette elettriche con stalli di parcheggio e ricarica.
L’idea è quella di sviluppare in collaborazione con il Comune di Venezia un progetto per la realizzazione di una rete di isole digitali diffuse sia in terraferma sia nella città storica, e alla creazione di un sistema connesso di veicoli e-bike, la smart city di M9 si estenderà e si collegherà al territorio per offrire alla popolazione e ai turisti un servizio informativo integrato sull’offerta di M9 (cultura, eventi, retail) e del Comune di Venezia, oltre ad una connettività gratuita a larghissima banda.
L’Innovation Retail Center
Un ulteriore elemento della smart city di M9 è l’Innovation Retail Center, dove i negozi diverranno un laboratorio in campo per sperimentare in collaborazione con aziende leader del settore strumenti all’avanguardia che assicurino ai visitatori un’esperienza d’acquisto personalizzata ed efficace.
Un luogo in cui le competenze del territorio potranno incontrare e confrontarsi con attività di smart working focalizzate sui settori strategici e innovativi per sviluppare l’ecosistema sociale ed economico della città metropolitana.
La corte interna dell’Innovation Retail Center è stata progettata per ospitare eventi di rilevanza internazionale, sia culturali sia rivolti alle aziende, per creare valore e visibilità.
Il palinsesto di eventi di M9 trova quindi diversi spazi in cui svolgersi, dalla corte dell’Innovation Retail Center alle nuove piazze interne al distretto e gli spazi dell’auditorium/cinema che potranno ospitare le più diverse tipologie di iniziative e spettacoli, grazie alle dotazioni tecnologiche come i visori di realtà aumentata per tutti gli spettatori fino a proiezioni in 4K.