MyMenu: pranzo e cena a domicilio senza rinunciare alla qualità

L'IDEA IN BREVE

MyMenu è un servizio di ristorazione a domicilio che permette di ordinare pasti da una rete di ristoranti di qualità. I locali affiliati sono stati selezionati in base agli elevati standard qualitativi. Il cliente ordina dal sito internet, da dove può consultare il menu di ciascun ristorante, e riceve i piatti con la stessa qualità offerta all’interno dei ristoranti stessi.  È possibile ordinare sia online che telefonicamente. Le consegne vengono gestite da MyMenu. Il servizio presente a Padova e Modena e ha in programma di espandersi in altre città italiane.

L'ESIGENZA

Le principali esigenze erano due: dare la possibilità al cliente di consumare un pasto di qualità a casa o in ufficio e di ottenere la consegna in tempi rapidi. La persona che richiede un cibo di qualità oggi vuole un ritorno maggiore sia in termini di customer service (attraverso una linea telefonica o una chat può avere informazioni sulle tempistiche) che certezza e rapidità sui tempi. Dall’altra parte i ristoranti hanno la necessità di colmare quei momenti in cui il locale è vuoto e non ci sono ordinazioni.

LA SOLUZIONE

«Come primo passo – spiega il fondatore Edoardo Tribuzio -  abbiamo creato un network di ristoranti di qualità con i quali abbiamo instaurato non un rapporto tra fornitore e cliente ma una vera e propria partnership». I ristoranti sono stati selezionati sulla base di analisi di mercato e di elevati standard qualitativi. È stato poi promosso un percorso di formazione per i ristoratori. Il cliente, andando sul sito di MyMeny, può sfogliare il menu di ciascun ristorante che fa parte del network e ordinare sia online che telefonicamente, chiamando il servizio clienti di MyMenu. La comunicazione viene inviata dalla sede operativa al ristorante. In una prima fase non si è cercato di imporre l’utilizzo di smartphone o tablet: in un caso, per esempio, le ordinazioni provenienti da MyMenu venivano inviate via fax, dato che lo strumento veniva molto utilizzato dal titolare, che in seguito ha comunque richiesto di passare al digitale. Una volta ricevuto l’ok dal ristoratore, parte l’ordine. Il sito permette anche di ordinare da più ristoranti contemporaneamente e di ricevere i piatti in un’unica consegna.  La consegna viene garantita in 40 minuti se la casa è in centro città o in 60 minuti se in zone periferiche, e viene effettuata utilizzando i mezzi della flotta di MyMenu. L’organizzazione si impegna a trasportare i piatti con tecnologie e attrezzature all'avanguardia che permettono di mantenere invariate le qualità distintive dei piatti, garantendo così un servizio di qualità. Un altro punto di forza è la qualificazione del personale addetto alla consegna. Il software utilizzato per gestire gli ordini è stato sviluppato dalla stessa società e permette di ricevere, gestire e distribuire gli ordini in completa autonomia, limitando il lavoro umano alla gestione fisica delle consegne.

IL CAMBIAMENTO

Il cambiamento ha riguardato sia i clienti che i ristoratori. I primi hanno capito che possono ordinare a domicilio piatti di qualità e a basso prezzo senza doversi accontentare dell’offerta presente in precedenza. Per arrivare a questa consapevolezza è stata necessaria una campagna di comunicazione per far conoscere questa possiblità, «perché nessuno può desiderare un servizio di cui ignora l’esistenza», spiega Tribuzio. Dall’altra parte nei ristoranti affiliati a MyMenu sono cambiate molte cose: a partire naturalmente dalla novità del servizio a domicilio, che non era previsto e che ha permesso di lavorare anche nei momenti in cui nel locale non ci sono clienti, e nel non considerare chi ordina a domicilio come un cliente di serie B. Ma anche all’interno del locale i menu le abitudini dei clienti sono cambiate: molti sfogliano il menu direttamente dal proprio tablet o smartphone e non chiedono il menu cartaceo, e conoscono i piatti di giornata già da prima di essersi seduti al tavolo.

L'AZIENDA

MyMenu è una srl nata nel 2013 da quattro soci, tutti laureati alla Bocconi di Milano. Il progetto pilota è nato a Padova, dove la società ha sede legale e amministrativa e dove gestisce le consegne a domicilio di una rete di diciassette ristoranti. Dall’inizio del 2015 opera anche a Modena, con otto ristoranti affiliati, e il progetto prevede di espandersi in altre città italiane.