Smart zone per il pubblico di Gardaland
Danilo Santi, Direttore Generale di Gardaland srl: “La nostra innovazione è di servizio, pensata per rendere sempre più gradevole e interattiva la permanenza dei visitatori nel parco”
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Settore: Parco divertimento
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Area tematica: Retail & Travel
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L’idea in breve
L’innovazione del parco divertimenti più famoso di Italia agevola i visitatori facilitando l’accesso e la permanenza nel parco attraverso la fruizione dei servizi a loro dedicati. Infatti, è a disposizione degli utenti App Qoda: l’applicazione che consente di visualizzare le attrazioni con i tempi d’attesa stimati e selezionare quella dove si intende prenotare il proprio turno di ingresso, grazie alla geolocalizzazione attiva, le notifiche push e l'accesso alla fotocamera che serve per scansionare i QR code e/o BAR code dei biglietti. L’utilizzo intensivo di questa app, nonché i video e le fotografie scattate con il cellulare, richiedono spesso che le batterie dei cellulari debbano essere ricaricate. Una prima risposta a questa esigenza sono state le colonnine di ricarica, situate in prossimità delle aree ristoro. Ma il parco vuole ampliare questo servizio.
Le smart zone
L’idea è quella di creare delle aree di sosta piuttosto ampie, di circa 40 metri quadrati, dove posizionare colonnine di ricarica e panchine smart che permettono di caricare il cellulare per induzione.
Le smart zone guardano alla sostenibilità, quindi sono pensate per essere completamente autonome dal punto di vista energetico, grazie all’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione dell’elettricità. I visitatori potranno così comodamente sostare in queste aree per la ricarica del cellulare, verificare le code delle attrazioni preferite e prenotarne l’accesso, inviare le proprie foto sui social, senza paura di restare “a secco”. I visitatori potranno così condividere sui social la propria esperienza di divertimento.
Benefici
L’attenzione alle esigenze e ai desideri dei visitatori, per migliorare le loro esperienze di divertimento e il livello –già alto – di fidelizzazione, si esprime anche in un servizio come quello descritto in precedenza. Non si tratta di innovazioni che risolvono le complessità gestionali di una struttura che arriva ad accogliere 25.000 persone in un giorno, ma che semplificano la giornata al parco del visitatore e alleggeriscono il carico di richieste al personale (la domanda ricorrente è: “dove trovo una presa per ricaricare il cellulare?”).
Inoltre, favoriscono l’utilizzo delle app e degli strumenti digitali pensati per snellire le code e proporre alternative divertenti alle attrazioni più gettonate, organizzando il programma della giornata.