Una soluzione di monitoraggio della flotta del trasporto locale e di gestione delle aree a traffico limitato per un migliore servizio al cittadino: il caso Roma TPL
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a cura di: Vodafone
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Settore: PA
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L'ENTE
Roma TPL, secondo gestore di trasporto pubblico locale, è una società consortile a responsabilità limitata nata nel 2010 che opera in virtù di un contratto di Servizio con Roma Capitale che ne delimita le modalità.
L'APPLICAZIONE
Vista la complessità di Roma e della sua conformazione urbanistica, Roma TPL ha intrapreso con Vodafone un progetto nel 2012 per migliorare la gestione della mobilità e per gestire più efficientemente il traffico. In particolare sono state adottate due soluzioni: l’adozione del sistema AVM (Automatic Vehicle Automation) e un’applicazione per la gestione automatizzata delle multe.
L’AVM permette in real time il monitoraggio della flotta dei circa 510 autobus delle linee periferiche con lo scopo di ottenere una gestione integrata della mobilità urbana. L’attuale sistema AVM che è costituito da una centrale operativa dotata di un sistema server ridondato, da 11 postazioni client e da 7 sistemi di deposito per lo scambio dati via Wi-Fi con i mezzi e da circa 450 sistemi di bordo consente l’acquisizione automatica delle principali informazioni di esercizio del trasporto pubblico locale al fine di ottimizzare la gestione dei flussi informativi necessari alla modulazione del servizio. Ciascun bus dotato a bordo di un computer con le funzioni di localizzazione GPS è seguito a sistema costantemente nel suo percorso e può essere identificato in qualsiasi momento via monitor dagli operatori della sede operativa. Sulla piattaforma centrale l’operatore è in grado di visualizzare sulla cartografia di Roma TPL la situazione generale di tutti i bus del trasporto pubblico locale. Il sistema AVM del singolo bus ha precaricata una pianificazione del servizio in base al quale il mezzo deve trovarsi in determinati orari in specifici punti del percorso; nel momento in cui la posizione del mezzo è in ritardo o in anticipo sulla tabella di marcia prestabilita, il sistema in automatico segnala l’anomalia all’operatore. Siccome il servizio di trasporto deve rispettare un ciclo di frequenza a copertura dell’intera giornata, l’operatore può prontamente intervenire avendo la visione del traffico della città sulla cartina satellitare della piattaforma in modo da guidare il conducente in un percorso alternativo per un tempestivo riallineamento del percorso al fine di evitare un disservizio. Il nuovo sistema permette il monitoraggio dell’intera flotta dei mezzi fornendo informazioni al pubblico tramite 300 paline elettroniche: ogni vettura di linea comunica a sistema i dati sulla sua posizione alla centrale della Mobilità che formula il tempo di arrivo effettivo del mezzo pubblico alla fermata e lo comunica alla palina che lo visualizza in tempo reale al fine di una corretta informazione al cittadino/utente. Il singolo sistema a bordo si basa su due schede Sim Vodafone: una per la raccolta di soli dati quelli necessari alla localizzazione del mezzo e la seconda ibrida per dati e voce di supporto alla videosorveglianza. Infatti, tale scheda consente in caso di emergenza tramite pressione del pedale di allarme da parte del conducente della registrazione della voce per una maggior tutela della sicurezza del personale e del mezzo. Ogni vettura ha in dotazione a bordo 3 telecamere interne e una frontale in collegamento con la sede centrale per la supervisione delle vetture.
Inoltre, i circa 80 ausiliari del traffico che si occupano del presidio delle corsie preferenziali dei bus e delle fermate grazie ad un’applicazione possono effettuare le multe direttamente da smartphone. L’ausiliario del traffico completa un form che, grazie all’integrazione con il server centrale, permette una rapida identificazione del codice assegnato alla multa e al tipo veicolo. Inoltre, la funzionalità di geo-localizzazione consente il completamento automatico della stringa dedicata alla posizione geografica in cui è avvenuta l’infrazione. Al termine della compilazione la multa viene inviata al server centrale che inoltra la pratica di notifica e di archiviazione. In conclusione il server crea un report con lo storico delle attività al fine di un migliore monitoraggio e pianificazione delle attività.
I BENEFICI
Il controllo satellitare della flotta grazie al sistema AVM consente un confronto continuo circa la posizione dell’autobus rispetto al suo percorso assicurando una raccolta d’informazioni rilevate e stimate. Tali informazioni ad esempio l’orario effettivo di arrivo previsto alle diverse fermate grazie alle 300 paline elettriche è visionabile all’utenza in attesa alle fermate al fine di erogare un miglior servizio al cittadino. Il sistema AVM consente la videosorveglianza del singolo mezzo con la possibilità della registrazione immagini/voce in caso di emergenza assicurando una supervisione puntuale a tutela della sicurezza del personale, dei passeggeri e della vettura. L’applicazione per gli ausiliari del traffico ha permesso di ridurre gli errori di compilazione grazie all’integrazione con sistemi aziendali, di velocizzare e semplificare i processi permettendo la trasmissione delle multe in tempo reale e automatizzando i passaggi di informazioni con l’eliminazione degli sprechi di materiale cartaceo per le multe.