Sm@rtCheck: la piattaforma che ottimizza i processi di ispezione sui treni regionali della Toscana

Ente
La Toscana è una regione italiana a statuto ordinario di 3.744.398 abitanti, situata nell'Italia centrale, con capoluogo Firenze. Confina a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, a sud con il Lazio. Ad ovest, i suoi 397 km di coste continentali sono bagnati dal Mar Ligure nel tratto centro-settentrionale tra Carrara e il Golfo di Baratti; si affaccia sul Mar Tirreno, invece, il tratto meridionale tra il promontorio di Piombino e la foce del Chiarone, che segna il confine con il Lazio. Il capoluogo regionale è Firenze, la città più popolosa (377.207 abitanti), nonché principale fulcro storico, artistico ed economico-amministrativo; le altre città capoluogo di provincia sono: Arezzo, Grosseto, Livorno,Lucca, Massa, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. La Toscana amministra anche le isole dell'Arcipelago Toscano, oltre a una piccola enclave situata entro i confini dell'Emilia-Romagna, in cui sono situate alcune frazioni del comune di Badia Tedalda (AR).

Progetto
Con il Progetto Sm@rtCheck, Regione Toscana ha ideato un’app per dispositivi mobile al fine di ottimizzare il processo di ispezione sui treni regionali. Questo sistema si rivolge ai dipendenti regionali con funzione di ispettori ferroviari. Lo strumento viene utilizzato per inviare al sistema centrale un report ufficiale in tempo reale relativo alle condizioni del servizio sul mezzo in esame: dalla pulizia al sovraffollamento delle carrozze, dalla segnaletica acustico-luminosa alla puntualità. I dati così raccolti vengono tempestivamente analizzati e, in caso di mancato raggiungimento degli standard previsti dal contratto di servizio, si trasformano in sanzioni nei confronti delle Ferrovie dello Stato. Non solo. Il sistema consente anche di velocizzare la pianificazione delle uscite di controllo. Grazie all’app, ciascun ispettore riceve direttamente sul suo dispositivo il proprio programma di lavoro, definito anche in base alle indicazioni degli utenti.

L’applicazione è disponibile dalla fine del 2014 ed è attiva sugli smartphone di tutti i 60 ispettori ferroviari. Attualmente è in corso l’integrazione di ulteriori moduli che consentano di monitorare anche il trasporto pubblico su gomma.

Esiste inoltre un’altra app per dispositivi iOS e Android “Muoversi in Toscana”, l’applicazione della mobilità e dei trasporti di Regione Toscana, a disposizione dei cittadini. Attraverso l’applicazione scaricata su smartphone o tablet, chiunque può inviare segnalazioni (con messaggi o fotografie) in merito a eventuali disagi. Questi avvisi vengono inviati agli ispettori regionali che procedono con un’operazione di verifica mirata e puntuale.

Oltre alla funzione relativa alle segnalazioni, la app permette di accedere al servizio di trasporto pubblico della Regione Toscana e di conoscere i percorsi più veloci, i tempi di attesa dei mezzi e le ultime notizie sulla mobilità regionale. Le principali funzionalità disponibili sono:

-        Preferiti: permette di scegliere le fermate, le corse ed i treni di interesse per i quali rimanere sempre aggiornati con messaggi in tempo reale e news

-        Pianificazione del viaggio: calcolo del percorso più veloce per arrivare a destinazione con i mezzi pubblici a disposizione (treno, autobus, tram e traghetti) e pulsanti rapidi per la consultazione dei percorsi casa/lavoro

-        Mappa interattiva: consultazione rapida dei mezzi in transito da una fermata, da una stazione o da un porto

-        News: ricezione di notizie significative (scioperi, interruzioni di linee, cancellazioni ecc.)

Benefici

Il sistema consente di migliorare la qualità dell’ispezione con controlli mirati, rende più rapida l’attività di programmazione delle uscite e aumenta la velocità di rendicontazione. L’ispettore, infatti, non deve più compilare un report cartaceo da inserire nei giorni successivi all’interno di un database digitale, ma può inviare istantaneamente tutti i dati al sistema centrale con conseguente risparmio di ore-lavoro. La tempestività dell’informazione consente anche una maggior efficienza nella rilevazione delle mancanze da parte della struttura amministrativa di riferimento e nell’attivazione di misure sanzionatorie. L’iniziativa impatta infine sulla qualità percepita dal cittadino e aiuta a prendere decisioni per un piano di miglioramento continuo del trasporto pubblico locale.