Impossibile non avere un turismo smart, in Italia

17 Ottobre 2012
ore 12:30
Arena Smart City 2 - Pad.2

Sommario workshop

Invece le cose non stanno proprio così: non abbiamo un turismo all’altezza dei tempi e, soprattutto, all’altezza del potenziale che il nostro paese è in grado di offrire. Le nuove tecnologie sono in grado di offrire una serie di nuovi strumenti che possono produrre grandi innovazioni nell’industria del turismo. Questa industria, però, deve imparare ad usarle. La Regione Veneto vuole lavorare in questo campo, con progetti che riescano a introdurre una forte diversificazione dell’offerta, in grado di cogliere le differenti domande di esperienze turistiche. Oggi infatti uno degli elementi di maggiore arretratezza dell’offerta risiede proprio in una rigidità dei format proposti. La Regione Campania presenta OR.C.HE.S.T.R.A.  - ORrganization of Cultural HEritage for Smart Tourism and Real-time Accessibility - un progetto che punta alla creazione di uno strumento in grado di fornire contemporaneamente informazioni per i turisti, per gli operatori del turismo e per le Amministrazioni. C’è poi il problema delle grandi realtà del turismo culturale, luoghi nei quali si concentra un flusso che deve essere gestito meglio di quanto avvenga ora. E’ il caso di Firenze, naturalmente, ma molte sono le altre località in Italia.

Per la Regione Veneto, Dott. Michele Vianello, Direttore del Vega Park di Venezia
Per la Regione Toscana, Dott. Alessandro Speranza, Fondazione per la Ricerca e l'Innovazione dell'Università di Firenze e Ing. Norma Zanetti, Head of R&D Department di Hyperborea
Per la Campania, Dott. Giuseppe Russo, Dirigente dell’Ufficio Programmazione Unitaria