La sentenza della CGUE mette in discussione l’accordo Safe Harbor sul trasferimento dei dati dall’Europa agli USA - Quali impatti sulla gestione della privacy?

21 Ottobre 2015
ore 16:00
Arena Commercio e Turismo - Pad.2
  • Target : Commercio e Turismo

Sommario workshop

La Corte di Giustizia dell’Unione europea, con sentenza del 6 Ottobre u.s, ha invalidato la decisione della Commissione sull’adeguatezza dell’accordo Safe Harbor a proposito del trasferimento dei dati dei cittadini europei (clienti, merchants, ecc….) dall’Europa agli Stati Uniti.
Questa decisione apre uno scenario di incertezza e insicurezza che deve essere gestito al più presto su molteplici fronti (legale, organizzativo, tecnologico, ...).
Quali soluzioni si profilano?
Nella stessa sentenza, la Corte ha rinviato alle singole Autorità l’onere di stabilire l’adeguatezza dei sistemi “destinatari” del trasferimento dei dati, con il prevedibile insorgere di uno scenario europeo caratterizzato da Autorità favorevoli e Autorità contrarie all’attribuzione di tale “bollino di adeguatezza”.