La situazione sugli attacchi digitali in Italia dal Rapporto OAD 2018 e suggerimenti su come prevenirli e contrastarli
- Livello: intermediate
Sommario workshop
Dopo aver brevemente illustrato gli obiettivi e le attività di AIPSI, Associazione Italiana Professionisti Sicurezza Informatica (https://www.aipsi.org/), capitolo italiano della mondiale ISSA, Information System Security Association (http://www.issa.org/), viene presentata OAD, Osservatorio Attacchi Digitali in Italia, l’indagine annuale via web sugli attacchi digitali intenzionali ai sistemi informatici in Italia, che nel 2018 compie il primo decennale di indagini. Rigore, trasparenza, correttezza, assoluta indipendenza (anche dagli Sponsor), totale anonimato per i rispondenti ai questionari sono le caratteristiche che contraddistinguono l’iniziativa, realizzata per fornire informazioni sulla reale situazione degli attacchi digitali in Italia e per fornire così alle aziende ed agli enti, soprattutto di piccole dimensioni, un concreto ausilio per l’analisi dei rischi, ora obbligatoria anche per la compliance al GDPR per la privacy, e per contribuire alla creazione di una cultura della sicurezza informatica in Italia.
Il relatore inquadra il fenomeno degli attacchi intenzionali con la presentazione dei principali dati emersi da OAD 2018, confrontandoli con quelli dei più autorevoli rapporti mondiali, ed analizzando le principali vulnerabilità che sono la causa di molti di questi attacchi.
Vengo poi discusse le misure di sicurezza necessarie per prevenire e contrastare tali attacchi.
Target
Lato domanda ICT: CIO, CISO, tecnici dei sistemi informatici e della loro sicurezza, responsabili delle diverse direzioni utenti dei sistemi informatici, responsabili del personale e dell’organizzazione, responsabili degli acquisti, CEO, COO e decisori sull’ICT
Lato offerta ICT: personale commerciale e marketing, tecnici, responsabili del personale e dell’organizzazione, CEO e COO, oltre a CIO, CSO, CISO e personale delle loro strutture.