Agricoltura di precisione di lunga data
Dai sensori ai trattori intelligenti, le coltivazioni diventano hi-tech

Agricoltura di precisione di lunga data

Simone Gatto: “Questi sistemi aumentano la qualità del lavoro ”

L’idea in breve
Agricoltura di precisone: è questa la chiave che ha consentito all’azienda agricola Porto Felloni di proprietà della famiglia Salvagnin,  di crescere e di veder aumentare la produzione sui terreni di Lagosanto, in provincia di Ferrara, tutti di recente bonifica. Dai sensori satellitari ai trattori autonomi, passando per la data analysis le tecnologie sono alla base dell’attività di Porto Felloni.

I sistemi hi-tech
La caratteristica fondamentale dell’azienda è il continuo studio della variabilità presente dei propri appezzamenti attraverso mappature delle produzioni effettuate annualmente, analisi dei suoli in laboratorio effettuate ogni tre anni e mappatura globale della tessitura aziendale tramite la tecnologia ARP. Sono utilizzati software per l’analisi dei dati raccolti, delle mappe dei suoli, della produzione e l’elaborazione delle mappe di prescrizione della dose variabile (Topol, JD Office).
Inoltre si utilizza un software gestionale che permette la rintracciabilità di tutte le  operazioni colturali di precisione eseguite con un alta accuratezza dei dati. L’azienda utilizza sistemi di supporto alle decisioni come modelli previsionali per le malattie e di guida alle concimazioni per quanto riguarda il mais, il grano e il pomodoro della società Horta. Inoltre possiede un quindicina di centraline meteo per la raccolta dei dati atmosferici e pedoclimatici e in particolare per conoscere le condizioni di umidità e gli stress idrici degli appezzamenti in tempo reale.

Le ultime innovazioni
L’azienda dal 2017 utilizza una innovativa seminatrice di precisione di Precision Planting, che permette di seminare il mais alla profondità stabilita grazie a un sistema di carico delle singole unità seminanti, generando contemporaneamente mappe della struttura e durezza dei propri suoli, analizzando i dati di semina. Ci si avvale di  questi sistemi anche per l’analisi statistica in tempo reale dei dati di raccolta delle produzioni. Per affrontare lavorazioni e processi colturali in condizioni pedoclimatiche difficili l’azienda ha adottato l’utilizzo di cingolature innovative che offrono il minimo calpestamento dei terreni e delle colture in atto. “Negli ultimi anni – spiega l’agronomo Simone Gatto, il più giovane dei soci – usiamo diversi sistemi satellitari e due droni di proprietà  per il monitoraggio  delle produzioni e dello stato idrico della coltura e per l’elaborazione di mappe di prescrizione per semina, fertilizzazione, trattamenti fitosanitari. Inoltre da anni siamo una azienda test per società che propongono nuove soluzioni tecnologiche in agricoltura, sia italiane che estere, con cui collabora reciprocamente”.

Benefici
“I benefici maggiori si leggono in un aumento dal 20 al 30 percento della produttività, un risparmio dal 15 al 20% di prodotti, dai semi ai concimi e un miglioramento della qualità del lavoro per i nostri dipendenti, ai quali la tecnologia consente di svolgere un’attività molto meno pensante a livello fisico”.
La tecnica produttiva da noi utilizzata dà notevoli benefici anche nella pratica di coltivazione in biologico che oggi interessa circa 100 ettari della nostra superficie, poiché i dati utilizzati ed elaborati oltre alla precisione nelle lavorazioni meccaniche sono di valido supporto.

L’azienda

L’azienda Porto Felloni è specializzata per la maggior parte nel settore cerealicolo (mais da granella e grano) e in secondo luogo in quello delle orticole industriali (pomodoro, pisello, fagiolino da industria) e noci da frutto. Inoltre in azienda sono presenti due impianti di essicazione della granella e dei sistemi di refrigerazione e conservazione della stessa e un laboratorio per le analisi delle micotossine.  L’azienda Porto Felloni è stata una delle prime in Italia, nel 1990, ad aver intrapreso un percorso di apertura verso la nuove tecnologie di agricoltura di precisone e di applicazione pratica e diretta dei concetti di questa particolare gestione agronomica.
Fanno parte integrante dell’attività aziendale tre impianti fotovoltaici della potenza di 2,5 MW complessivi, anche questi realizzati in un ottica di innovazione e rispetto dell’ambiente.


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