Bosch VHIT, la parola alle macchine grazie all’IoT, al cloud e alla piattaforma MOP di iProd
Una piattaforma innovativa, interamente concepita con tecnologie IoT e cloud, 'parla' con i sistemi di produzione di svariati costruttori per aumentare l’efficienza dell’azienda

Bosch VHIT, la parola alle macchine grazie all’IoT, al cloud e alla piattaforma MOP di iProd

Corrado La Forgia, Amministratore Delegato e Direttore Industriale Bosch VHIT: “Avevamo l’esigenza di rimuovere tutte le attività che non fossero a valore aggiunto. Il primo obiettivo era au

L’azienda 

VHIT Spa, all'interno della Divisione Powertrain Solutions del Gruppo Bosch che conta circa 90.000 addetti attivi in 27 paesi con più di 90 locations, opera nel campo del vuoto e dell'idraulica, in particolare sviluppa, progetta e produce pompe del vuoto per l'automotive, per le quali l’azienda rappresenta il centro di competenza mondiale per Bosch, comandi idrostatici e pompe volumetriche, sia per il settore automotive, sia per trattori e macchine movimento terra.
Nello stabilimento di Offanengo (CR) sono occupati circa 500 collaboratori. Bosch VHIT fornisce le principali case costruttrici in tutto il mondo, tra cui: Peugeot, Citroën, Volkswagen, Audi, Porsche, Daimler, Fiat, Iveco, CNH, Jeep, Chrysler, VM Motori. Il settore di business Mobility Solutions è il più importante del Gruppo Bosch, con risultati di posizionamento sul mercato che lo rendono uno dei fornitori leader nel campo automotive. Il settore di business Mobility Solutions opera a livello mondiale nelle seguenti aree di business: sistemi di iniezione per motori a combustione interna, mobilità e soluzioni alternative legate alla propulsione elettrica, sistemi di assistenza alla guida e di sicurezza, guida autonoma, tecnologie per informazione e comunicazione fra veicoli e fra veicoli e infrastrutture, concept e servizi per l'aftermarket. Bosch ha contribuito con importanti innovazioni all'evoluzione dell'auto come, per esempio, la gestione elettronica del motore, il sistema elettronico di stabilità ESP e la tecnologia common-rail per i motori diesel. Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Grazie ai circa 410.000 collaboratori impiegati nelle quattro aree di business Mobility Solutions (che da sola conta oltre 237.000 addetti), Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch registra un fatturato di circa 78,5 miliardi di euro ed un EBIT di circa 5,5 miliardi di euro. Il Gruppo è costituto dall'azienda Robert Bosch GmbH e da circa 460 aziende tra consociate e filiali in circa 60 Paesi. La base per la crescita futura del Gruppo Bosch è la forza innovativa dei collaboratori impegnati nella ricerca e sviluppo in circa 130 sedi in tutto il mondo.

Il contesto innovativo

Bosch VHIT è un’azienda votata all’innovazione. In questi anni si è avviato un progetto integrato di efficientamento dei processi manifatturieri, la cui visione è quella di rimuovere le attività a valore non aggiunto, valorizzando quelle di ottimizzazione della produzione. Per questo motivo, si è intrapreso un percorso per “far parlare le macchine e renderle intelligenti” – come ci spiega Corrado Felice La Forgia, Amministratore Delegato e Direttore Industriale Bosch VHIT. È necessario ricevere dati dalle macchine per ottenere informazioni precise e preziose al fine di aumentarne la produttività. Sapere quanti pezzi vengono prodotti, i tempi di esecuzione o quante sono le fermate anomale delle macchine e le loro cause, nella giornata, ma anche in un mese o in un anno, permette ai responsabili dei processi industriali di determinare i fattori per un utilizzo più consapevole della macchina, di identificare i trend ed effettuare scelte mirate per potenziare la produzione a parità di risorse disponibili. Grazie all’utilizzo di iProd, il tablet 4.0 installato nel nostro reparto ‘Prototipia’, abbiamo potuto acquisire la consapevolezza su quello che si può migliorare con un utilizzo più mirato anche della singola macchina. Con un investimento limitato si ottengono ottimi risultati di efficientamento dei processi, che possono portare a un aumento della produttività di alcuni punti percentuali. L’investimento in strumenti innovativi, come quello di iProd, viene così ammortizzato nel giro di pochi mesi. Inoltre, con tecnologie innovative come quella di iProd, con le quali si può disporre in tempo reale dei dati IoT di funzionamento delle macchine, si possono attuare strategie di creazione di nuovi modelli di business, come ad esempio il “pay per use” del bene produttivo, nonché la generazione di ulteriore valore aggiunto per le aziende manifatturiere per effetto della disponibilità dei dati IoT in cloud volti alla ottimizzazione della produzione”.

La piattaforma MOP di iProd

“In questo contesto che si rifà al paradigma Fabbrica 4.0 – come dichiara Riccardo Sesini, Responsabile Digital Innovation Bosch VHIT – la nostra azienda ha scelto di utilizzare iProd, l’innovativo tablet 4.0 basato sulle tecnologie IoT e Cloud”. IProd è sviluppato dall’omonima azienda spin-off della Linari Engineering, che opera da oltre 15 anni nel settore dell’automazione industriale. MOP (Manufacturing Optimisation Platform) di iProd, è una piattaforma tecnologica in Cloud, semplice da utilizzare, come un’App, sviluppata per incrementare la produttività, la qualità e l’organizzazione delle aziende manifatturiere di qualunque dimensione. Il sistema permette la connessione semplice e rapida dei beni strumentali installati nei reparti produttivi alCloud di iProd. In questo modo la piattaforma 'parla' con i sistemi di produzione per far risparmiare tempo e denaro all’utilizzatore finale.La soluzione raccoglie automaticamente o dall'operatore a bordo macchina, le informazioni che permettono di realizzare l’Officina Digitale, in cloud, in modo semplice e intuitivo, tramite la gestione e l’ottimizzazione delle quattro aree operative che determinano l’efficienza di un’azienda manifatturiera: la tecnologia produttiva, la pianificazione e monitoraggio della produzione, la gestione degli acquisti di materiali e di utensili, la manutenzione preventiva e straordinaria.Il tutto senza il bisogno di configurazioni complicate e corsi di formazione specifici per il personale.

Le principali funzionalità dell’applicazione includono, infatti:

- la pianificazione delle commesse produttive,

- il monitoraggio dell’avanzamento delle commesse e delle fasi di produzione in automatico,

- il dispaccio degli ordini,

- l’amministrazione delle risorse umane e materiali,

- la tracciabilità e il monitoraggio dei particolari lavorati,

- il conteggio degli scarti,

- la gestione digitale in cloud dei part-programs e dei cicli di lavoro in modalità semplice e intuitiva,

- la determinazione dell’indice di efficacia totale OEE della singola macchina o dell’intera officina interconnessa,

- la ricezione delle notifiche automatiche sulle manutenzioni,

- la ricezione dei suggerimenti di acquisto di materiali grezzi, consumabili e ricambi grazie al marketplace iProd,

- la disponibilità della reportistica sulle performance della produzione.

La concezione dell’applicazione, grazie alla sua accessibilità e facilità di utilizzo, trae spunto dall’approccio che vuole mettere gli operatori e la macchina al centro del processo produttivo mediante la possibilità di creare una condivisione della conoscenza aziendale di informazioni che partono dal basso. Il vantaggio nell’adozione di questa tecnologia va non solo a favore dei responsabili dell’azienda, ma anche a vantaggio degli operatori di macchina che hanno la possibilità di realizzare un controllo integrale sulle loro attività, potendo così dimostrare i risultati ottenuti.

Benefici

La piattaforma iProd è in uso presso l’officina Prototipia di Bosch VHIT da gennaio 2019 e sono già riscontrabili i vantaggi ottenuti. Si prevede che le macchine utilizzate nella produzione di serie, grazie a soluzioni come iProd, possano ottenere in questo anno un aumento della produttività pari a OEE 7-10%, avendo pertanto un ritorno dell’investimento già nel primo anno di impiego. La flessibilità e la versatilità di iProd permettono inoltre l’integrazione con qualsiasi applicazione gestionale esistente (ERP, CRM, CMMS, etc..), fornendo un’eccezionale opportunità di una ulteriore e più efficace integrazione informatica dei processi produttivi e manutentivi, accelerando decisamente i ritorni dell’investimento nella realizzazione della propria Officina Digitale.

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