Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno: tutti i dati in cloud per aumentare l’efficienza e la velocità di elaborazione
Pasquale Izzo, Amministratore del sistema: “Abbiamo preso in considerazione molte soluzioni, questa ci sembra la migliore in relazione alle nostre esigenze. Migliorerà le prestazioni e la si
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a cura di: Oracle
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Settore: Veterinario
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Area tematica: Healthcare
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L’ente
L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM), con sede centrale a Portici (NA), fonda le sue radici nel lontano 1806 ed è uno dei 10 Istituti Zooprofilattici presenti in Italia. È un Ente sanitario di diritto pubblico che opera nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale, in materia di Igiene e sanità pubblica veterinaria, quale strumento tecnico-scientifico dello Stato e delle Regioni Campania e Calabria, con sezioni periferiche in quasi tutte le province (AV, BN, CE, SA, CZ, CS, RC, VV). Vi opera personale medico veterinario, biologi, chimici, tecnici di laboratorio, amministrativi per un totale di circa 400 persone. L'IZSM eroga i propri servizi per il Ministero della Sanità, l'Istituto superiore di Sanità, le regioni, le aziende sanitarie locali, gli allevatori e produttori di alimenti di origine animale, i produttori di beni e servizi, i consumatori ed i veterinari liberi professionisti. Svolge, inoltre attività di ricerca dando origine ad un'ampia produzione scientifica nei settori della sanità animale, dell'igiene degli alimenti e della tutela ambientale.
Tutela della salute umana ed animale: in queste poche parole si potrebbe sintetizzarsi l’attività dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno che nei suoi laboratori quotidianamente svolge un’attività che produce circa 3 milioni di esami l’anno, alla quale si aggiunge, non meno importante, la ricerca scientifica.
L’attuale sistema di gestione dati
SIGLA è l’acronimo del Sistema Informativo di Gestione dei Laboratori di Analisi ed è il software dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM), progettato insieme alla società informatica KRENE e utilizzato anche da altri tre II.ZZ.SS. è finalizzato a gestire le attività svolte dai laboratori. In particolare il sistema gestisce le attività di accettazione campione, di produzione dei risultati delle prove, di emissione dei rapporti di prova, di inoltro agli utenti (SIGLAWEB) e, ancora, di produzione di dati per rendicontazione e statistiche di base sulle prove effettuate nelle diverse Unità Operative dell’IZSM.
SIGLA nel 2017 ha gestito circa 2.632.818 casi attraverso l’attività di 300 operatori interni e 1500 utenti esterni (SIGLAWEB).
L’esigenza
In seguito alla crescente attività da gestire è nata l’esigenza di migliorare le performance e le prestazioni del Sistema SIGLA che fino a oggi ha lavorato su un Database (DB) relazionale ORACLE standard edition.
In questo senso l’Istituto ha ritenuto importante investire e credere nelle più recenti innovazioni tecnologiche sul mercato e ha deciso di affidarsi allo staff di ingegneri della ORACLE che hanno studiato e offerto vari scenari di miglioramento. Da un’attenta disamina di questi ultimi si è optato infine per l’Autonomous Transaction Processing (ATP) Cloud Service.
ATP è il Database Oracle Enterprise Edition 18c che gira in alta affidabilita’ su hardware Exadata, e’ dotato di tutte le opzioni di un DB enterprise, e viene integralmente gestito dall’ Intelligenza Artificiale e dai DB Administrators Oracle.
ATP sgrava l’IT dall’ordinaria amministrazione del DB (es. backup, performance tuning, upgrade, patching, alta affidabilita’) consentedogli di concentrarsi su attività a valore aggiunto. Inoltre ATP consente di sfruttare al massimo i vantaggi del cloud consentendo per esempio di scalare a caldo da 0 a 128 core. In ATP i dati sono sempre cifrati a doppia chiave in accordo alle certificazioni più rigorose (es. PCI-DSS) ed individuando automaticamente attività sospette.
Importante sottolineare come questo sia un progetto appena partito, finora è stato portato avanti senza particolari problemi, anche se i benefici complessivi devono ancora essere completamente esplicitati.
L’innovazione
Questa esperienza innovativa servirà ad incrementare performance e sicurezza di un sistema che, per la costante crescita subita nel tempo, presenta frequenti problemi di rallentamento. Pertanto i risultati attesi del progetto sono:
miglioramento delle prestazioni; realizzazione di un backup e Disaster Recovery; aumento della sicurezza.
In seguito a un approfondito studio dei vari scenari proposti, sia dal punto di vista tecnico sia economico, è emerso che il cloud ORACLE è quello che meglio si adatta alle esigenze dell’Istituto. In particolare ORACLE, oltre a gestire le informazioni in maniera criptata e quindi rispettando la normativa vigente sulla sicurezza dei dati, permette di velocizzare adeguatamente il sistema e di impostare backup automatici nel rispetto delle politiche di disaster recovery.
Benefici
Il sistema è in fase di sperimentazione per la successiva implementazione nei processi aziendali con l’ausilio dei tecnici ORACLE. Una volta dimostrata la sua validità, questa modalità di lavoro potrebbe essere allargata ad altri Istituti con il vantaggio di armonizzare la modalità di conservazione e analisi dei dati, favorendo il dialogo e il confronto tra i diversi silos di dati.