BaLab

Descrizione

Il BaLab, contamination lab dell’Università degli Studi di Bari è un laboratorio di creatività in cui promuovere e sostenere processi di “contaminazione” delle conoscenze che impattano sulla cultura dell’imprenditorialità e dell’innovazione, favorendo la diffusione di nuovi modelli di apprendimento nell’ottica dell’open innovation. Nato nel 2015 nell’ambito del Progetto Regionale “Rete ILO per la Smart Puglia”, con l’obiettivo di favorire la contaminazione di idee imprenditoriali innovative, e terminato il progetto viene istituzionalizzato come attività “ordinaria e strategica” dell’Università di Bari al fine di favorire processi di creazione d’impresa e di sviluppo di idee innovative nell’ambito di un luogo aperto e attrattivo, dove il capitale umano si incontra, conosce, presenta per essere guidato ed accompagnato nella fase di incontro con i principali attori dell’innovazione. Incastonato nel Centro di Eccellenza di Ateneo per l’Innovazione e la Creatività, nell'ambito della Entrepreneurship Education, accoglie le idee più innovative per accompagnarle nella propria realizzazione mettendo a disposizione: spazi, conoscenze ed esperienze. Il nome stesso rimanda al modello ‘BA’ - termine del management giapponese - che indica lo spazio delle opportunità, luogo non necessariamente fisico, ma metodo di condivisione creativo e costruttivo, come quello che si crea tra persone con gli stessi obiettivi. 

Un luogo in cui giovani tra i 18 ed i 35 anni: studenti, laureati, dottorandi, startupper, NEET e giovani imprenditori con esperienze e percorsi diversi, si confrontano con l’obiettivo comune di realizzare idee imprenditoriali innovative. Un piccolo ecosistema dell’innovazione in cui idee e relazioni generano valore e futuro, riconoscendo i giovani come portatori sani di creatività. Il percorso Balab consente ai giovani di condividere sogni e visioni e di contaminare le loro idee e le loro competenze attraverso un percorso formativo di sviluppo di idee d’innovazione verso il business, accompagnandoli in un contesto interdisciplinare, sperimentando nuovi modelli formativi sempre più orientati ai bisogni dei giovani che necessitano di un percorso di sviluppo delle competenze.  

Il percorso è articolato in: call for ideas; selezione ed autoselezione delle idee; formazione ed allestimento degli spazi; affinamento delle proposte finali mediante laboratori dal basso, in cui i giovani, costantemente affiancati da tutor, incontrano mentor e testimonial che spesso sono imprenditori che vengono nel BaLab sia nell’inedito ruolo di portatori di conoscenza della cultura d’impresa sia per pescare innovatori, instaurando un rapporto nuovo e rinnovato con l’Università. L’obiettivo del BaLab è quello di essere una ‘fabbrica di persone’ che va alla scoperta del potenziale creativo inespresso dei giovani mettendo a sistema una fitta rete di relazioni (interne ed esterne all’Università) che possano promuovere un confronto orizzontale con la creazione di valore nuovo. Dal 2018 tale percorso è diventato un progetto “diffuso”, ramificandosi in altre città quali Barletta, Taranto e Noci: un progetto che guarda al territorio in una logica di cerchi concentrici per rispondere ai bisogni di innovazione espressi dalle comunità, anche al fine di dare ai giovani l’opportunità di realizzare i propri sogni nei propri territori. Il progetto “diffuso” è nato in collaborazione con le Amministrazioni Comunali e le Confindustria locali in un’ottica di creazione di reti territoriali per generare un impatto socio-economico e culturale, e grazie al radicamento nei vari territori è diventato un importante processo di innovazione sociale che mette al centro il talento dei giovani, legittimando la creatività e ponendo al primo posto della rigenerazione di una Città le relazioni umane e la contaminazione delle idee per generare valore. Un nuovo modello di politica giovanile che coniuga aspirazioni dei ragazzi e crescita socio-economica dei territori mettendo insieme persone, condividendo esperienze e immaginando visioni future.