ECOFLYTECH srl

ECOFLYTECH srl

Fornitura di servizi ed impianti per il trattamento innovativo di residui organici da lavorazioni industriali

Recentemente a SMAU Taranto 2023

Start-up di ITA - Italian Trade Agency

Start-up

S.P. 62 Km 3 c/o Tecnopolis PST,  S.N.
Valenzano  (Bari) — 70010 — Italia
Tel +39 3394159091

Descrizione

La Ecoflytech Srl società Spin Off Accademica-Accreditata con il Di.Me.V. dell’Università di bari Aldo Moro. Nasce dall’unione di diverse esperienze pluriennali nei settori della progettazione di impianti tecnologici, della logistica e della ricerca in ambito universitario. La compagine societaria è composta dalla Econher Srl socio di maggioranza e tre docenti universitari il Prof. De Palo amministratore della Ecoflytech, il Prof. Decaro ed il Prof. Otranto.

I fertilizzanti organici: il settore assiste alla crescente domanda di prodotti specifici per l’agricoltura biologica

Il Pet Food: è un mercato in grande crescita, in questo settore la ricerca di proteine ipoallergenizzanti ha aperto un mercato del tutto nuovo, basato sulle proteine da insetto e la loro produzione.


I nostri prodotti

Trattamento residui organici a tecnologia eCORS (engineered Conversion of Organic Reflues by Saprophages)

Trattamento residui organici a tecnologia eCORS (engineered Conversion of Organic Reflues by Saprophages)

La Ecoflytech intende diffondere, nel settore del trattamento dei residui organici, la tecnologia eCORS che consente attraverso la bioconversione degli stessi, di realizzare prodotti di alto valore qualitativo ed economico. La tecnologia eCORS permette di bioconvertire la sostanza organica, attraverso l’azione di insetti allo stato larvale, in ammendanti ricchi di sostanze biostimolanti e biomassa da cui poter estrarre proteine, lipidi e chitina. L’intero processo tecnologico verrà realizzato grazie ad opportuni impianti modulari messi a punto dalla eConher, socio di maggioranza della stessa Ecoflytech nonché licenziataria nazionale ed internazionale del brevetto della tecnologia eCORS (brevetto US9428426B2/EP2646398A2). La tecnologia proposta permetterebbe pertanto alle aziende già operanti nel settore agroalimentare (della frutta e ortaggi, del latte e derivati, dei prodotti da forno e dolciari, delle conserve, dei pastifici, ecc.) di poter trarre profitto dagli scarti di produzione.