Smart food: la tecnologia al servizio del cibo e dell’agricoltura

Sommario workshop

In questo workshop si intende descrivere una serie tecnologie impiegate nell’ambito agri-food per l’ottimizzazione delle colture, la conservazione delle specie DOP e la valorizzazione del cibo salubre:

- Salt & Lemon srl ha sviluppato droni radiocomandati per realizzare la mappatura fotografica all’infrarosso delle colture. L’uso di tecnologie aeree permette di valutare lo stato di salute di una coltivazione, al fine di individuare precocemente possibili situazioni di stress e ottimizzare l’organizzazione del lavoro.

- Gli strumenti di monitoraggio e le tecnologie ICT contribuiscono alla conservazione della biodiversità: è questo l’obiettivo del progetto promosso dall’Associazione Piattella Canavesana di Correggio, con il supporto di CSP, Slow Food Italia, Laboratorio della Camera di Commercio di Torino e Provincia di Torino. L’utilizzo di sistemi di monitoraggio ambientale, di termo camere per diagnosi non invasive e di sonde per il recupero di dati in campo consente di migliorare la produzione del presidio Slow Food della Piattella, un fagiolo bianco rampicante.

- Il Progetto SALUX si propone di sviluppare un follow-up sulla riformulazione degli alimenti industriali al fine di: promuovere corretti stili di vita e ridurre le principali malattie legate alla alimentazione non corretta; sostenere la corretta nutrizione dei cittadini attraverso il massimo coinvolgimento e sensibilizzazione di PMI.  Il progetto è coordinato da Tecnogranda Spa che ha sviluppato la prima Clearing House europea in tema di alimenti sani.

Relatori:
Stefano Sgrelli, Amministratore Delegato Salt & Lemon Srl
Andrea Zanusso, Responsabile Associazione Piattella Canavesana
Diego Toselli, Tecnogranda Spa
Gianluca Matteucci, Responsabile del progetto Piattella per CSP Piemonte