Torino SMILE: Smart mobility, Inclusion, Life & Health, Energy. Il caso Città di Torino

Torino SMILE: Smart mobility, Inclusion, Life & Health, Energy. Il caso Città di Torino

L'ENTE

Torino si estende su una superficie di circa 130, 34 chilometri quadrati, con una popolazione di  905.014 abitanti, di cui 474.020 donne.
La Città di Torino, raccogliendo la sfida lanciata nel 2011 dalla Commissione Europea con l’iniziativa Smart Cities & Communities, si è candidata a divenire una “città intelligente”.  Oltre a voler definire adeguate misure di stimolo e sostegno nel quadro della Strategia Europa 2020 e del prossimo periodo finanziario 2014-2020, la Città intende sviluppare processi e percorsi volti a rispondere ai principali problemi territoriali nei seguenti ambiti: energia, ambiente, mobilità, accessibilità, inclusione e coesione sociale, stili di vita. A questo scopo la Città ha partecipato a bandi europei e nazionali, utili ad avviare progetti di ricerca, di sviluppo tecnologico ed innovazione legati ai temi della “città intelligente”.
A livello europeo, la Città ha aderito in qualità di partner a diverse progettualità candidate nell’ambito dei programmi comunitari CIP (Competitiveness and Innovation Program), VII Programma Quadro, Interreg e Urbact II, inerenti tematiche strategiche per la Smart City quali la mobilità, l’energia, l’ambiente, il cleantech, gli appalti di innovazione, l’innovazione sociale. La città ha dato il suo endorsement a 18 progetti di ricerca presentati al bando MIUR  2012 Smart Cities and Communities and Social Innovation: 12 progetti sono entrati nella short list e 6 hanno ottenuto il finanziamento.  A questi progetti se ne aggiungono altri 11 nell’ambito Social Innovation, proposti da giovani accompagnati nella presentazione delle loro idee al MIUR da Torino Social Innovation, programma della Città di Torino per sostenere la nascita di imprese di giovani, capaci di rispondere a bisogni sociali emergenti e trasformare idee innovative in servizi, prodotti, soluzioni creando valore economico e sociale per il territorio e la comunità.

IL PROGETTO

A partire dall’ottobre 2011, il Comune di Torino ha dato vita alla Fondazione Torino Smart City per lo Sviluppo Sostenibile, ente preposto al coordinamento e alla gestione delle iniziative di Torino Smart City. Per gestire al meglio il percorso verso la “città intelligente”, la Città di Torino e la Fondazione Torino Smart City hanno avviato a febbraio 2013 un processo di programmazione strategica durato più di sei mesi che ha portato, grazie alla collaborazione tecnica di Torino Wireless, all’elaborazione del Master Plan denominato SMILE  (dall’acronimo di Smart Mobility, Inclusion, Life&Health, Energy).
E’ stato sviluppato un percorso di progettazione partecipata che ha visto il coinvolgimento (a titolo volontario e gratuito) di 350 persone di oltre 65 soggetti tra Enti, Università e Centri di Ricerca, Aziende ed Associazioni, organizzati su tavoli di lavoro coordinati da Torino Wireless in un ciclo di 5 incontri ed in un arco temporale di 150 giorni.
L’esito del percorso è il primo MasterPlan di Torino Smart City. Il documento di 750 pagine raccoglie e presenta gli asset della Città, le best practices nazionali e internazionali, 45 idee progettuali sui temi verticali (mobilità, inclusione sociale, stili di vita e prevenzione, energia e “integration”), modelli di governance e sostenibilità della Smart City.  
SMILE è lo strumento con cui la Città di Torino ha deciso impostare il modello di città intelligente, che la guiderà nell’individuazione di traiettorie di sviluppo, obiettivi e priorità, attraverso azioni strategiche e progetti chiave, oltre la logica delle sperimentazioni isolate e promuovendo modelli e soluzioni sostenibili e replicabili, in grado di valorizzare le specificità locali.
Con il progetto SMILE, Torino è una delle prime città italiane a dotarsi di linee strategiche di sviluppo declinate sino alla definizione di un ampio numero di idee progettuali, puntuali e condivise con una ampia platea di  soggetti interessati a progettare e realizzare la Torino del futuro. Ogni idea progettuale è infatti accompagnata da una scheda che individua i luoghi dove in via prioritaria l’attività sarà realizzata, tutti gli attori che dovranno essere coinvolti, le modalità di attuazione, i benefici attesi e i collegamenti con iniziative esistenti.
Il Masterplan – in sintonia con la nuova programmazione di Horizon 2020 che premierà maggiormente i territori che hanno una strategia integrata di sviluppo sostenibile – ha proseguito, arricchendolo, approfondendolo ed espandendolo, il lavoro della progettazione di Torino Smart City.
Oggi il Masterplan è dunque il punto di riferimento operativo per l’organizzazione delle attività e delle progettualità Smart della Città, sia su fondi propri, sia su fondi ministeriali, sia attraverso fondi europei o iniziative private.

I BENEFICI

Il progetto SMILE per la costruzione di Torino Smart City  è caratterizzato da un approccio di sistema, che individua una governance, i soggetti attivi, gli stakeholders per operare all’interno di un piano coerente che, pur con tutta la flessibilità necessaria, guiderà le iniziative future.
Il vantaggio di questa impostazione è che non limita le potenzialità progettuali dei soggetti coinvolti, ma riconduce piuttosto le singole progettualità dentro un quadro condiviso, aiutando i diversi soggetti a sviluppare sinergie tra i progetti, forme di collaborazione, scambi di competenze.

Tale approccio rafforza la capacità della città nel suo complesso di guidare il proprio cambiamento, nonché la possibilità di intercettare risorse economiche per attuare i propri progetti.